Bravo Gaudì, bisogna reagire all'ipocrita farsa finto/buonista, che in realtà mira a privarci di un titolo più che legittimo. Lo dimostra la cavalcata trionfale della Juve per arrivare a Bruxelles, e la coppa intercontinentale vinta dopo. Come disse l'Avvocato,la coppa non si vince in una partita, ma si costruisce in due anni. I discepoli di quei miserabili che la notte del 29 maggio scesero in piazza(Firenze)per festeggiare i nostri morti continuano per sminuire la nostra storia. Bastardi

Gaudì, l'unica cosa che non dovevano fare era il giro del campo a fine partita. Il Liverpool quella partita l'ha giocata per vincere tant'è che Tacconi fu il migliore in campo, quindi nessuna vergona. Nessuno può immaginare con che stato d'animo ho affrontato i 2.000 Km che mi separavano da Palermo e gli altri tifosi sparsi per l'Italia. Io sono stato, sono e sarò sempre fiero di essere JUVENTINO.

Applausi!! E ancora Applausi!!Da leggere e impararare a memoria!!Applausi!!

Grazie per avere riportato le motivazioni del proscioglimento in ambito penale di Inter e Milan sul falso in bilancio. E' molto strano che appena si è entrati in ambito sportivo, qualcosa non è tornato nemmeno a Palazzi in merito alla regolarità dei conti dell 2 società: poi non ho capito se nei deferimenti di Palazzi ci sia anche la tesi secondo la quale senza quegli artifici l'Inter non si sarebbe potuta iscrivere a un campionato: tu ne sai qualcosa?

Vero fratello Gaudì ne abbiamo parlato!Attualmente Carlo Buora siede nei consigli di amministrazione di Pirelli & C. Real Estate, Olimpia SpA, Mediobanca, e RAS. È componente del comitato esecutivo di RCS MediaGroup ed è vicepresidente dell' Inter. Con Marco Tronchetti Provera dal 2002, Buora assume la carica di Vice Presidente Esecutivo di Telecom Italia. Il 6 novembre 2006 Carlo Buora si dimette da ogni carica ricoperta alla Pirelli. Dal 6 aprile 2007, in occasione delle dimissioni del presidente Telecom Guido Rossi, svolge ad interim il ruolo di presidente della società. E’ stato assegnato a capodecina di tutti gli Iloti al servizio del tronco ed è il referente cuscinetto tra la spyband tavaroli e lo stesso tronco. Leggevo qualche giorno fa che o gianni o pinotto, comunque uno dei due p.m. napulitani, sproloquiava in materia di filosofia mafiosa. Vorrei ricordare,soprattutto al comico p.m., che la mafia in genere lavora per compartimenti stagni, per cui ad esempio un soldato conosce esclusivamente come mandante il suo diretto superiore e così via, in modo tale che per arrivare al vero CAPO occorre provare tutta la trafila.Per essere più chiaro farò un esempio, scoperto che Cipriani intercettava e fotocopiava, lo stesso conosceva i nomi di chi gli commisionava tal illegalintercept Bove, Ghioni e Tavaroli che non erano però i capi struttura, da chi avevano ricevuto ordini? Dal Buora? Ghioni lo fa capire, forse…e Buora da chi ha ricevuto l’ordine? Difficile da scoprire? Difficile da provare! Anche se lo sanno tutti che può essere stato solo un tronco! I ratti (e i mafiosi) hanno menti raffinatissime!!!!!!