(sulle note della famosa canzone di pappalardo) E LASCIALO CANTARE ... E LASCIALO SOGNARE ... MA A MAGGIO NON PUò FESTEGGIARE IO LO DICO E RIDICO KE L'INTER FA SCHIFO LA STORIA LO AFFERMA LA BACHECA CONFERMA HA UNA SQUADRA DI M.ERDA UNA CURVA DI M.ERDA AD AGOSTO è UNA FESTA A MAGGIO è TEMPESTA E X QUESTO IO VOGLIO GRIDARE TI ODIOOOOO INTER TI ODIOOOOOO

…[->]dovrebbe essere considerato il trofeo più prezioso e pregno di valore presente nella nostra bacheca, proprio per onorare la memoria di quei tifosi che partirono per Bruxelles per vivere una notte di sport e non fecero più ritorno a casa. Oggi non siamo più innocenti né ingenui, dovremmo capire che così sarebbe se quel giorno al nostro posto vi fosse stata qualunque altra squadra. Invece sono riusciti a farci quasi provare vergogna, strumentalizzando con CINISMO le NOSTRE vittime. Ora basta.

…[->] dall'esperienza di quanto avvenuto dopo. All'epoca ero, anzi, eravamo tifosi innocenti e ingenui. Abbiamo considerato la Champions di Roma conquistata con Lippi come la nosta "vera" prima volta. Ci hanno fatto quasi vergognare di aver vinto "politicamente" all'Heysel, in nome delle vittime. Ma era solo PIETÀ PELOSA, antijuventina. Oggi dico che non c'è nulla di cui NOI dobbiamo rimproverarci per aver conquistato quella vittoria. Fu pienamente meritata e, anzi, dovrebbe essere[->]…

Il 29 maggio 1985 è una data che resterà sempre scolpita nella mia memoria. Avevo 18 anni, ho vissuto la tragedia sgomento davanti al video. A Bruxelles avevo alcuni amici (per fortuna rientrati tutti sani e salvi). La tragedia aveva soverchiato tutto: aver conquistato per la prima volta la coppa dalle grandi orecchie quella sera era cosa irrilevante, anzi, strideva quel giro di campo finale. Oggi di acqua sotto i ponti ne è passata parecchia e voglio fare alcune considerazioni dettate [->]…

Che c'entra il Livorno? Secondo me ha confuso le idee agli interzozzi, illudendoli che fossero veramente i più forti del mondo e costringendoli ad un amaro risveglio. Per vincere non sempre si può comprare la partita. Qualche volta bisogna pure giocarsela. Ma evidentemente a questo punto per i ladri di scudetti le cose si complicano.