La migliore esultanza è quella classica. Un intera squadra abbracciata. Il corpi uno su l'altro. Una piccola montagna di fatica , di sudore e di gioia. Tutti protagonisti nella vittoria. Che c'entrano i figli e le nonne? C'è un corsa all'originalità e alla trasgressione che può far perdere di vista i valori sportivi che dovrebbero appartenere esclusivamente a una squadra.Personalizzare un'impresa non è mai corretto verso i compagni. Parere mio, per quel che vale.

Ormai questo blog sta diventando come i quotidiani che non avendo alle volte argomentazioni da scrivere parlano della vita privata dei calciatori. Ma chi se ne frega se florenzi va dalla nonna o se tevez si mette il ciuccio in bocca. Se dopo un gol dalla nonna o dalla zia ci fosse andato un nostro giocatore qualcuno avrebbe fatto tutto sto casino? Mo basta parlare di queste cagate e preoccupiamoci invece del gioco o di cose, se permettete, più importanti.

Non si puo' abbracciare la nonna in tribuna che aveva pronosticato la rete del nipote.Via pure i ciuccietti e le palle da sotto le maglie...si puo' sorridere almeno dopo aver segnato o evitiamo pure questo?Non vi sembra che state esagerando?Le reti si devono festeggiare in tutti i modi o forse erano belle le esultanze di Batistuta?Ma per favore....

Pur essendo nonna detesto queste manifestazioni eclatanti e ipocrite fatte solo per ingraziarsi il popolino. In linea di principio sarei anche contro i ciucci e i palloni sotto la maglietta.A quando un amplesso con la fidanzata tra un gol e l'altro? La vita privata è troppo preziosa per sbandierala a milioni di persone.In tanti anni da tifosa solo recentemente ho visto queste strane esultanze che potrebbero anche ferire i compagni senza figli e senza nonne. Un abbraccio coinvolgente può bastare.

Ma tu hai da ridire sempre e comunque? Accidenti non ti va mai bene niente. Ma rilassati un pò e goditi questa Juve pazzesca.