DOPO LE RIVELAZIONI DELLA GAZZETTA DELLO SPORT SULLE INDAGINI DELLA PROCURA DI NAPOLI, L'AVVOCATO DENUNCIA «Quel processo? Si può annullare» Grassani: «Se fossero vere le pressioni ai giudici di Calciopoli, la sentenza sarebbe revocabile» «Se quanto prospetta la Gazzetta dello Sport fosse vero, se le decisioni della Corte federale fossero state alterate da pressioni esterne, altro che Calciopoli. Sarebbe lo scandalo dello scandalo». Mattia Grassani è considerato un guru del diritto sportivo. Avvocato bolognese, è stato lui a tutelare gli interessi dell'ex presidente del Bologna, Gazzoni Frascara, nel processo a Calciopoli. Avvocato, per la Gazzetta la Procura di Napoli starebbe indagando sulle pressioni subìte dalla Corte federale di Calciopoli. «Ho letto. Se fosse vero, altro che Calciopoli. Sarebbe lo scandalo dello scandalo. Lo scenario che si prospetta è ancora più grave di Calciopoli. Roba da Repubblica delle banane». Se la Procura accertasse l'esistenza di pressioni sui giudici della Corte federale, cosa potrebbe accadere? «Si potrebbe revocare la sentenza. Lo prevede l'articolo 39 del nuovo Codice di Giustizia Sportiva. Che recita espressamente: "Tutte le decisioni adottate dagli organi della giustizia sportiva, inappellabili o divenute irrevocabili, possono essere impugnate per revocazione innanzi alla Corte di giustizia federale, entro trenta giorni dalla scoperta del fatto o del rinvenimento dei documenti, se sono l'effetto del dolo di una delle parti in danno all'altra"». Chi potrebbe fare istanza di revocazione? «Una parte qualsiasi del processo. Basta anche la richiesta di quello che, in gergo, è definito un terzo interessato (come fu Gazzoni Frascara per Calciopoli, ndr) ». Nel processo penale a Calciopoli si parla anche di un coinvolgimento di Moggi nell'acquisto del Siena da parte di Lombardi Stronati, che ieri ha parlato di un "pesce d'aprile". «Falso. Difendo Lombardi Stronati, che ha agito con la massima trasparenza. La trattativa per l'acquisizione del club è stata interamente curata da un advisor, un istituto di credito famosissimo (il "Monte dei Paschi di Siena", ndr) . Lombardi Stronati non rischia nulla dal punto di vista sportivo, perché in questa vicenda è parte lesa. L'assenza di un rapporto con Moggi ve lo dimostra anche l'articolo pubblicato l'8 marzo da "Libero", a firma proprio dell'ex dg bianconero. Sa qual era il titolo? "Il Siena sull'orlo della Serie B-Cronaca di un disastro annunciato"».

Da leggere, scritto dal ns moderatore Kaos, pubblicato oggi da dagospia e sul sito dello ju29ro http://forum.giulemanidallajuve.com/forum/index.php?showtopic=1665&hl=

Come ampiamente previsto è arrivata la precisazione. Lo psiconano, quando ha parlato di calciopoli montatura,intendeva riferirsi solo al Milan. Chi si era illuso che smovesse le acque anche pro-Juve si rassegni. Ora si spiega la contestuale rivendicazione di "alcuni scudetti".Infatti io continuavo a non capire.

Carissimo Fratello Gufo, ti ringrazio per avermi tolto ogni speranza sul ritorno dei nostri due grandi dirigenti (Piera, non farti venire un coccolone, il Gufo ha ancora accettato di predire disgrazie dietro mia richiesta scaramantica: vedi #40174 :)). Per quanto riguarda il Siena brrr... il rischio di prenderla sottogamba c'è! Fratello PACOTN, divertiti a Roma! Un saluto a LORE, PIERA & MARINA, DANI, POSTER, PAOLA, PICENUS, MAURIZIO G., ANDREA BS, COCO, MINO e tutti gli Amici del Muro.

Forza e coraggio.. non hanno nulla in mano. Leggete le "nuove intecettazioni" sono nel forum e ve ne renderete conto.L'unica arma che hanno è la stampa e la usarenno fino alla fine. Sta passando in questo modo sotto silenzio le accuse ben più gravi e certificate del doping amministrativo delle milanesi. Siete tutti chiamati a raccolta, dimostriamo chi siamo una volta per tutte!