I commenti del Muro non rappresentano necessariamente le idee dell'Associazione
#39080 continua...
scritto il 29/11/2007 02:14:48daBIANCOENERO
Il nuovo designatore arbitrale al centro della polemica nel dibattito in redazione
«Non funziona la cura Collina»
Salerno: «Un grande medico non è necessariamente un buon ministro della salute»
TRONO: «NON SI BOCCIA DOPO MEZZO GIRONE»
«Aiuti di più i giovani»
Come giudicate la gestione degli arbitri di Collina, che era stata presentata come la panacea di ogni male e che finora ha fatto registrare più di un insuccesso?
Salerno: «Il problema della serie A è sotto gli occhi di tutti e non sappiamo cosa succede nei campionati minori, ma è evidente che la gestione Collina ha fallito. L’arbitro è, purtroppo, sempre più determinante per l’esito di una gara, è a tutti gli effetti uno dei protagonisti in campo. Assodato questo fatto, mi sembra che la Lega e gli organi arbitrali si debbano rendere conto dell’enorme peso sociale ed economico del campionato e delle sue partite, veri e propri eventi: gli arbitri, quindi, dovrebbero essere messi in condizione di sbagliare il meno possibile o di poter correggere i propri errori con mezzi tecnologici. Tornando a Collina, io penso questo: a volte anche in politica si commette l’errore di pensare che il miglior dirigente di settore debba essere uno che ha operato al meglio in quel settore. Ma non è detto: un grandissimo medico non è necessariamente un grande assessore alla sanità o un ministro della salute. Le problematiche che devono affrontare sono diverse, anche se si parla sempre di medicina. Forse Collina, ottimo arbitro, non era adatto a fare
Pagine a cura di Sergio Baldini
e Guido Vaciago
il dirigente. Quando ha designato Bergonzi per Napoli-Juve, per esempio, a cosa ha pensato?»
Trono: «Forse ha preso una decisione sbagliata e infatti Bergonzi è stato poi fermato. Ma in base al percorso aveva dimostrato di essere all’altezza di arbitrare una gara di quel tipo. Intendiamoci, la mia non vuole essere una difesa d’ufficio di Collina, che è stato scelto per un curriculum di altissimo livello (ricordiamo che per sei volte lo hanno eletto miglior arbitro del mondo), ma dire che ha “fallito”, è prematuro: siamo solo a metà del girone d’andata. Bisogna considerare anche il materiale umano a sua disposizione. E poi l’appoggio della stampa gli è mancato troppo presto».
Masoero: «Vero, non si può pretendere che Collina trasmetta per osmosi la sua bravura agli arbitri, ma è giusto per esempio che fermi chi sbaglia. Però, visto che prima si parlava delle grandi pressioni che giovani arbitri devono sopportare, credo che Collina abbia l’obbligo di aiutarli a sentirsi sereni, uno come lui dovrebbe farli sentire protetti per evitare che sbaglino troppo».
Bertinetti: «Vogliamo ricordare che Collina ha avuto contatti diretti con Meani...»
#39079 «Nel dubbio contro la Juve» tuttosport 28/11/07
scritto il 29/11/2007 02:12:58daBIANCOENERO
ATuttosport si è parlato del pessimo avvio stagionale dei direttori di gara
«I nostri arbitri non sono sereni» TORINO. Ieri mattina a Tuttosport abbiamo parlato di arbitri e anche del loro rapporto con la Juventus. Un confronto fra diversi punti di vista su un tema di strettissima e scottante attualità. Insieme con il nostro direttore Giancarlo Padovan, c’erano il professor Paolo Bertinetti, preside della Facoltà di lingue dell’Università di Torino e presidente dell’Associazione Amici della Juventus; l’onorevole Roberto Salerno del gruppo parlamentare La Destra e tifoso del Torino (nonché presidente del Torino Calcio femminile); Renzo Masoero, presidente della Provincia di Vercelli e tifoso laziale; l’ex arbitro e grande esperto regolamentare Antonio Trono. Ci chiedevamo: quest’anno gli arbitri sbagliano più del solito? La Juventus quest’anno è effettivamente danneggiata dai suddetti errori più delle altre squadre? Se sì, perché? E perché non esiste l’uniformità di giudizio su falli in area e fuorigioco? Non ne sono usciti bene gli arbitri che, nella migliore delle ipotesi, «non sono sereni», troppo forti le pressioni e forse anche troppo opprimente quella sudditanza al contrario che sentono nei confronti della Juventus. Nel gioco delle parti, l’arbitro Trono ha ovviamente agito come difensore d’ufficio della categoria, ma ammettendo con grande onestà intellettuale le pecche dei suoi colleghi. Così il dibattito è stato vivace, incalzante e molto interessante.
L'ACCUSA
«Nel dubbio contro la Juve»
GLI ARBITRI in questa prima parte della stagione hanno sbagliato molto. E sono parsi particolarmente “sfortunati” nelle decisioni nei confronti della Juventus?
Salerno: «Il problema è scabroso, una partita come Napoli-Juve andrebbe rigiocata, perché il risultato è stato costruito da un arbitraggio scadente e irresponsabile. Ci sono arbitri incompetenti. E non muovo accuse più gravi, perché voglio pensare alla buona fede».
Bertinetti: «Calciopoli ha avuto un effetto voluto, mandare in B la Juve, e uno non voluto ma altrettanto deleterio: togliere serenità agli arbitri. C’è stato un processo affrettato e senza prove a discarico. Molti arbitri sono stati tolti di mezzo (e ho l’impressione che verranno pure riabilitati, quando sarà troppo tardi). Ma intanto, quelli rimasti, come possono sbagliare in pace? Se sbagli a favore della Juve sei messo in croce almeno per una settimana. Non puoi mettere in ballo la tua carriera, anche solo nel breve periodo, per un errore che viene amplificato a dismisura. Gli arbitri non possono essere sereni, così nel dubbio meglio fischiare contro».
Masoero: «Credo che il numero degli errori sia lo stesso, ma è indubbio che la Juve, la Reggina e il Milan sono state più penalizzate. A togliere serenità agli arbitri contribuisce anche la pressione: all’estero, di un errore si finisce di parlare due ore dopo la partita. E potremmo anche trovarci semplicemente davanti a una generazione più scarsa di altre».
Padovan: «Che gli arbitri, nel dubbio, fischino contro la Juve, è accertato: vedasi il 3° rigore fischiato contro i bianconeri a Cagliari e poi “revocato” dal guardalinee, o i due rigori di Napoli. Hanno visto cose che non c’erano. Non lo fanno apposta, è come un lapsus: nel dubbio fischiano contro la Juve, tanto non succede niente. Morganti ha diretto Roma-Juve benissimo. Ma la semplice inversione di una rimessa laterale è stata additata come favore alla Juve: perché un errore contro la Roma ha una gran cassa mediatica infinitamente più ampia, ci sono perfino interrogazioni parlamentari. Inoltre, sapendo che la sua successiva partita, e quindi i suoi guadagni, sono condizionati da quella che sta dirigendo, un arbitro non può essere sereno».
#39078 Narducci...
scritto il 29/11/2007 01:34:31daBIANCOENERO
Perchè Narducci non si chiede come ha fatto collina nonostante il suo coinvolgimento in Calciopoli e le intercettazioni esistenti con meani e galliani(milan) sia arrivato ad essere il Designatore degli arbitri(Aia),percependo uno stipendio da Nababbo?? (Ha,già,dimenticavo,"qualcuno" doveva pagargli le Prestazioni da "Libero Professionista" quale è,per lavori effettuati precedentemente,quindi Lui pretendeva PARCELLA)!!!
#39077 analisi da professionista
scritto il 29/11/2007 00:54:02daPACOTN
..mi complimento per l'analisi Bonifacio VII (ma quindi sei un papa??))...pure io nn so se credere come oro colato ciò che dice l'uomo nero...ma a volte è bello crederci..esattamente come credere al Gufo...ma se in in tanti credono al Gufo..si che il Gufo diventa .....Gufo:))))))))
#39076 tiago
scritto il 29/11/2007 00:13:57daGATTOBIANCONERO
spero di vedere finalmente in campo tiago contro il milan.la juve vista col palermo (con il ritorno di chiellini e la tecnica di tiago sarebbe devastante.anche se temo che ranieri abbia paura di metterlo per non guastare gli equilibri della squadra.ma adesso con il ritorno di camoranesi , marchionni e nedved la squadra è piu' coperta e equilibrata al centrocampo.dai Ranie' facci sto' regalo!
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