Un tempo il Brasile se ne fregava dei difensori, tanto vinceva lo stesso (vedi le pippe del 1970, bilanciate da 5 fenomeni in attacco); ora sembra che senza Thiago Silva (capirai…) la divina Selecao non possa giocare (vergognosa la richiesta di grazia). Si preoccupino piuttosto dell’assenza di Neymar, unico sinora ad innescare giocate degne, perché Fred e Hulk sono bidoni inter-galattici, e Scolari non ha ancora progettato un gioco decente, anche se oggi giocherà col modulo 11 + jolly (Moreno).

Abbiamo già scritto ai soci in merito. Prima Udienza il 15 luglio.

D’accordo, sono professionisti e tutto è lecito, ma la repentina fuga di Brandelli ad Istanbul ci fa girare le scatole, dando un ulteriore senso di menefreghismo alla spedizione, più una vacanza-premio a costi spropositati che un impegno mondiale. Ecco perché molti fighetti erano deconcentrati e svogliati in campo (oltre che bidoni), e lui stesso aveva la compagna; comodo poi dimettersi avendo il nido pronto e ben pagato. La peggior figura di un CT azzurro ai mondiali, in tutti i sensi.

Un doveroso tributo al leggendario Di Stefano, che solo ora molti ammettono essere stato più grande di Pelè e Maradona (lascio il giudizio a chi l’ha visto in diretta). Era tipo Cruyff: talentuoso tuttofare, capace di correre anche a difendere, in media segnò praticamente una rete a partita, facendo grande il Real. Il Destino lo tenne lontano dai mondiali: da argentino, l’albiceleste non partecipò nel ‘50 e ’54; naturalizzato spagnolo, gli iberici furono assenti nel ’58 e nel ’62 era infortunato

qualcuno sa dirmi se ci sn novità sulla questione della citazione nei ns confornti?