Ieri è finalmente venuta fuori la conferma: quello che faceva Moggi ultimamente,altri da lustri ci GUAZZAVANO.Non ho ancora sentito nessuno del federistorante,riprendere i COMMENSALI per i piedi sul tavolo.Ha il cervello annebbiato?Balle!!!E'strafottente e sicuro di sè perchè a le spalle coperte.Come disse Antò:"quelli cacciano i soldi e tanti,quell'altro non può pretendere di essere alla pari".Ora è chiaro che non siamo stati toccati prima,perchè il grande Gianni li faceva kakare adosso tutti.

" Ma forse c’è una verità inconfessabile che affiora nel dopo-Moggi: il calcio ha bisogno di avere l’arbitro come nemico. Serve alle squadre in difficoltà, serve ai giocatori che toppano, serve ai tifosi del bar, serve ai giornali e alle moviole televisive. Senza caccia all’arbitro, in Italia, non sarebbe più calcio" http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=9921&sez=HOME_SPORT

http://juvenews.tifonet.it/r.php?id=3979

....nn sai quanto ho apprezzato l'essenza del tuo messaggio...votiamo gufo president:))...portiamo stricioni,meglio un gufo che cobelli:))comunque veramente grazie, hai ns ragazzi mi state piacevolmente sorprendendo..continuate a fare partite di merda cosi..:)))...ma sapete che per una volta quella mé**da di agroppi mi è pure simpatico;))) messo male è...:)))

"Collina è in un momento di difficoltà. Mi sembra annebbiato. Le sue scelte non sono oculate, vedi Trefoloni domenica scorsa a Livorno-Inter. Sta trovando le risposte che cerca dai giovani, ma questo è normale. Chi si affaccia al calcio importante dà tutto per mettersi in luce davanti ai suoi responsabili. Il vero problema sono i vecchi arbitri, i suoi ex colleghi che non lo ascoltano. C'è un'evidente frattura che frena il rinnovamento". Questo il negativo giudizio dell'ex arbitro Graziano Cesari sui recenti errori arbitrali in campionato culminati ieri sera con la denuncia di Adriano Galliani per il cattivo arbitraggio di Palermo-Milan (2-1 per i rosanero). Cesari è poi tornato sulla vicenda Orsato: "Collina ha gestito malissimo la situazione. Non doveva cambiare la quaterna arbitrale di Napoli-Livorno. Così ha fatto in modo che ci fossero dubbi su Orsato. In molti hanno subito pensato che fosse proprio lui ad aver diffuso la notizia. Non lo ha tutelato, in pratica. Alla fine si è scoperto che la soffiata era uscita dall'organizzazione interna dell'AIA che gestisce i viaggi degli arbitri. A parte che tutto potrebbe essere risolto in futuro affidando la gestione-viaggi a una società privata esterna alla CAN, ma intanto con che occhio sarà guardato d'ora in avanti Orsato? E per cosa sarà ricordato per diverso tempo? Così si rischia di bruciare risorse importanti".