Ma davvero qualcuno pensa di "recuperare" i tifosi juventini nelle reti Rai,Skyfo,Me*daset o nei quotidiani sportivi (me*darosa, ma ci metto dentro anche tuttosporc) che ci hanno affossato ? Se ne accorgeranno !!! Non ci sono più soldi per nessuno se non si ripristina la verità e un minimo (DICO MINIMO) di giustizia sportiva ! Mi spiace se qualche "juventino" abboccherà a tali proposte (Bettega, Lippi o altri) ma i soldi fanno fare cose strane. Elkan fan*ulo voi e la vostra operazione simpatia

c'è libertà di opinioni,anche di quelle contrarie! c'è libertà anche di cazzate ! Ad eccezione di paola e qualche (raro) altro il muro ne è pieno.Se si realizzassero la Juve a breve diventerebbe la prima rivale della Scafatese.MUTI!

Ho appena ricevuto una telefonata da telecom (pago x forza il canone)in cui mi si chiedeva di dare il mio assenso VERBALE su eventuali promozioni della telecom che mi venisse comunicato in futuro,dopo varie "dispute verbali"visto la insistenza di volere l'assenso verbale,ho domandato:visto quello che telecom ha fatto con le intercettazioni sia calcistiche,che politiche,non è che ora cercate di fregare chi non è + con voi?,certamente siete piccoli ad abbassarvi cosi,loro hanno spento il telefono

Ho tanta voglia di vedere la juve...per il resto il calcio e' poco piu' di una ninna nanna. Ho provato a vederi 5 minuti di Inter ieri sera...Non sono arrivato al sesto minuto... Boicottare i nostri nemici e' diventato tremendamente semplice...Sono diventati insignificanti... Lottare per la verita' questo deve essere l'unico obiettivo ! PS Ma e' possibile che la Juve in chiaro non si possa mai vedere ?

si pensa di fare le regole..magari come quelle di altri regolamenti che devono essere rispettate solo da alcuni e no da altri... (ASCA) - Roma, 25 lug - ''Escludere dall'informazione sportiva tutte quelle forme di incitamento all'odio e alla violenza che con lo sport e il calcio non hanno nulla a che fare''. Con queste parole il ministro delle Comunicazioni, Paolo Gentiloni, ha presentato oggi a Roma il ''Codice media e sport per l'autoregolamentazione dell'informazione sportiva''. ''I firmatari di questo codice, tra gli altri, (ministero per lo Sport tutte le associazioni degli editori, Rai, Rti, Sky, Fnsi, Ussi e Fieg - ndr) si vincolano a seguire questa regola, e chi non la segue va incontro a delle sanzioni, la principale delle quali - ha spiegato il ministro - e' di non poter godere dei contributi pubblici riservati alle emittenti radio-televisive locali. I controlli - ha continuato Gentiloni - sono affidati alla legge, all'Autorita' delle comunicazioni, e al sistema dei Corecom. Sara' un compito difficile - ha concluso il ministro - ma e' un lavoro necessario''.