COVISOC - Allora, e oggi, non c’è una parola tra le tante (troppe) della giustizia sportiva che faccia riferimento alle plusvalenze. Gonfiate e no. Oggi, al contrario di allora, c’è solo una Covisoc un po’ più attenta a verificarne il contenuto. A pesarle. Allora l’Inter e il Milan, in buona compagnia, ebbero proprio dalla Covisoc via libera all’atto delle iscrizioni al campionato. Fosse stato loro contestato qualcosa, si può ragionevolmente supporre che avrebbero ripianato mettendo mano al portafoglio. Niente di cui vantarsi, anzi. Ma anche poco da spartire col processo sommario tanto presto sollevato. Ruggiero Palombo

Per cortesia evitiamo di farci prendere per il cu*o . Le due cose non sono correlate . Me*datti ha avuto l'approvazione dall'organo controllante i bilanci . Quindi nessun sospetto , ma solo certezza .Vedrete che i ns solerti dirigenti faranno addisirttra delle dichiarazioni di solidarietà . Noi eravamo e siamo allo sbando ,loro perchè c'è anche il milan perchè se il bilancio Inter è falso è parimento falso anche quello dei rossoneri,non si faranno mai incastrare .A meno che non gli diamo Zaccone

Simone ora sarà soddisfatto.. "Finalmente ho capito tante cose che ritenevo inspiegabili" Cioè ? "Perchè nessuno si facesse vivo malgrado chiedessi che qualcuno mi visitasse per il mio infortunio alla spalla. Io dal 7 marzo 2005 non posso più giocare a calcio, forse però per i bilanci dell'Inter dovevo essere ancora un portiere in piena salute" ...... Lei è ancora un tesserato dell' Inter. Ora che succederà ? "Dopo la squalifica di marzo, (violaz. clausula compromiss.) l'Inter ha avviato una procedura arbitrale in Lega Calcio per chiedere la rescissione del contratto. L'udienza sarà a luglio. Anche in questo caso non capisco cosa stia succedendo: quando volevo rescindere io nessuno mi dava retta. Forse perchè servivo ai bilanci.."

Ecco di cosa sono capaci i nostri dirigenti su ordine della proprietà. E' una vergogna! Continuano a prenderci per i fondelli. Ancora una volta ci fornisconO le prove che la nostra retrocessione è stata voluta dalla proprietà per cacciare Moggi e Giraudo. Purtroppo la JUVE si ritrova dirigenti non degni della sua storia e una proprietà non degna di Giovanni e Umberto Agnelli. Forza Juve. ANDREA AGNELLI PRESIDENTE!

figc.presidenza@figc.it FORZA JUVE