Colpo di scena: Giancarlo Padovan lascia la direzione di "Tuttosport" per affiancare Ivan Zazzaroni al vertice di "Dieci", il quotidiano sportivo che andrà in edicola nei primi giorni di marzo. Non si conoscono i motivi che hanno portato l'ex giornalista del Corriere della Sera ad abbandonare Torino. Al posto di Padovan dovrebbe salire il vice direttore Gianfranco Teotino. "Dieci" punta ad assorbire lo stile aggressivo di "Libero" inventato da Feltri - e dentro la società c'è anche lo zampino dello stesso editore, Angelucci. I quaranta giovani giornalisti reclutati da Zazzaroni hanno disputato alcune sezioni di allenamento sotto la provetta guida di Italo Cucci, Padovan e Sconcerti. Intanto, il Corriere dello Sport punta al rilancio e al potenziamento in vista dell'arrivo di "Dieci" e per la bisogna ritorna alla direzione amministrativa Gianfranco Tudini. fonte: Dagospia

Il settimanale Magazine bianconero, nato per difendere 109 anni di storia, è rimasto l'unico organo di stampa a tutelare i diritti della Juve. Magazine bianconero ha scelto la strada dell'ironia e della polemica per raccontare quello che è realmente successo la scorsa estate. Perché, come abbiamo dimostrato con i fatti, qualcuno ha complottato per mandare la Juve in B e per strapparle due scudetti vinti strameritatamente sul campo. Magazine bianconero sta lottando disperatamente per diffondere la verità e per restituire la Vecchia Signora ai veri juventini. Non abbiamo nulla contro i fratelli Elkann ed i gemelli monozigoti Cobolli e Gigli: semplicemente questa gente non è all'altezza della Juve. Quindi deve lasciare il passo ad Andrea Agnelli: l'unico vero erede di Umberto. Magazine bianconero non ha padroni né padrini: siamo gli editori di noi stessi. Solo che, volendo essere puri, duri e coerenti, in un Paese dominato dalle lobbyes, re perire la pubblicità, indispensabile per la sopravvivenza del giornale, è molto complicato. E noi non vogliamo tradire noi stessi. Ad esempio non potremmo mai accettare inserzionisti come Telecom, Pirelli, Mediaset. E' una questione di principio. Dato che non vi sono alternative, per continuare a sbarcare in edicola abbiamo bisogno del vostro caloroso sostegno. Si può aiutare MB abbonandosi, acquistando puntualmente il giornale e, da oggi, anche comprando i nostri gadget esclusivi. Per saperne di più www.magazinebianconero.com

Tar e Corte Europea Pronti gli "Amici Juve" Sono pronti a fare ricorso al Tas e alla Corte di giustizia europea. Sono i soci, quasi tutti vip, molti esponenti del mondo accademico, di "Amici della Juventus", il sodalizio costituito da pochi mesi e che vanta già oltre 1.000 iscritti. L'associazione si propone «di essere da stimolo alla società bianconera, perché noi juventini non potremo mai accontentarci di puntare al quinto-sesto posto», ha sottolineato Giletti, con orgoglio. È pronta a un'azione legale, quando il Tar si sarà pronunciato sui ricorsi presentati da due altre associazioni, "Giù le mani dalla Juve" ed Ego contro le sentenze che hanno mandato la Juventus in serie B. «Se la sentenza del Tar darà torto ai ricorrenti - ha spiegato Bertinetti - ci rivolgeremo al Tas (Tribunale internazionale di arbitrato per lo sport) e alla Corte di giustizia europea, chiedendo con ciò scusa al presidente dell'Uefa, che sostiene che le questioni sportive debbano restare nell'ambito della giustizia sportiva». «Quello attuale - prosegue Bertinetti - è il campionato più falsato al mondo. Alcune società sono state punite in modo pesante, altre in misura più lieve, due non sono state punite per niente». E l'avvocato Andrea Galasso, un altro dei soci fondatori degli "Amici della Juventus", prevede: «Tra dieci anni verrà riconosciuto che la Juventus ha subito la più grande ingiustizia della storia». http://www.corriere.com/printer.php?storyid=59511

La cosa più assurda secondo me è che nessuno in realtà, tranne noi , trova il coraggio di contestare L'INGIUSTIZIA che inizia ad essere visibile a molti... siamo tutti bravi a festeggiare una vittoria, meno a difenderci da chi ci fa passare per fessi. Il problema ultras non esiste, sono invisibili e coltivano il loro orticello....NON POSSIAMO CONTARE SU DI LORO credo che sia chiaro come è chiaro che LA DIRIGENZA ha altri interessi e sicuramente non di garantire un'adeguata difesa alla squadra.

1)L'associazione e Belviso stanno portanto avanti azioni legali. Chi vuole sostenerle può contribuire versando. 2)Eliminare il muro? basta non leggerlo se non si ritene interessante 3) mail di massa. Non sono azioni legali, trovano il tempo che trovano ma dire che non servono a niente E' SBAGLIATO! Riscontri della loro lettura ci sono. Comunque sono iniziative libero e nessuno è obbligato a parteciparVi se non lo ritiene opportuno