basta dire stronzate politiche, i comunisti al governo e cialtronate simili. l'hanno capito anche i muri che ci hanno affossati tutti, da destra e sinistra, e continuare a difendere quel manipolo di milanisti che stanno al soldo di berlusconi (anche nella gazzetta, che ha giornalisti che mettevano pagelle suggerite dal buon meani, come pochi ricorderanno) non è atteggiamento nè da persona obiettiva nè da uno juventino a cui interessano solo le sorti della squadra. la politica deve restare fuori.

per AGROPOLI se raggiungiamo un numero di persone sufficiente organizzo il pulman con partenza da lamezia terme (cz)info:organizzazionemoggi@alice.it; info 3939924865

Dopo il trionfale incontro con tifosi e giornalisti al Teatro Grandinetti di Lamezia Terme, seconda uscita pubblica di Luciano Moggi il prossimo 9 febbraio presso il residence “le terrazze” di Agropoli. L'incontro con l'ex direttore generale della Juventus, principale imputato di "Calciopoli", inizierà alle ore 19.00 ed ha per titolo "Calciopoli dopo Moggi". Si analizzerà la situazione del calcio italiano conseguente al terremoto che questa estate ha stravolto i campionati di A e B, dopo le note e discusse sentenze. Con l' occasione, l' ex manager numero uno del calcio italiano inaugurerà anche quattro nuovi club a lui intitolati: quelli di Lamezia Terme, Agropoli, Roma e Palma de Maiorca. La nascita di questi club è l'ennesima testimonianza di affetto da parte di quella grande fetta della tifoseria juventina che non ha mai condiviso le accuse all' ex "deus ex machina" della squadra bianconera e dei suoi trionfi degli ultimi anni. Accuse bollate come un' autentica congiura verso la vecchia Signora del calcio italiano e mondiale. All' incontro del 9 febbraio ad Agropoli si ha accesso soltanto su invito oppure su prenotazione: email:organizzazionemoggi@alice.it; infoline:3939924865.

Eh, sì marco, hai centrato il problema.In Italia non c'è più fiducia nella magistratura.Figuriamoci in quella sportiva. Troppi esempi di processi mirati, corporazioni potentissime che sfidano e sfottono il parlamento sovrano, delirio di onnipotenza di gente che ha solo vinto un concorso(?) Stampa zitta,querela (persa) sicura. Nessun giornale osa più criticare, anche di sfuggita, la magistratura.Milioni di euro di danni pagati Pochissimi osano dirlo, e sono osteggiati per interesse politico.

Io insegno la grammatica italiana ed inglese a mio figlio. Mi ritengo ragionevolmente preparato in materia e, quando non lo sono,so dove cercare le soluzioni.Eppure sono convinto che o a causa della fretta,o per il fatto di avere la tastiera inglese,ho commesso degli errori nei miei messaggi.Qui chiediamo giustizia e la giustizia e' DI TUTTI e TUTTI devono sentirsi autorizzati a dibattere al meglio delle possibilita',senza essere intimiditi per motivi fuori discussione.