Appare evidente che nella strargrande maggioranza di tutti noi serpeggiano, in modo sempre più crescente e consistente, il timore e l’angoscia per un prossimo e completo naufragio di un "Transatlantico", che dopo anni di gloriose ed epicali trversate, sembra non essere più in grado di ritrovare la rotta. Si pone, dunque, impellente ed assolutamente prioritaria la necessità di comprendere, forse perchè realmente non lo abbiamo ancora compreso, se la deriva cui la nave pare condannata abbia origine dalla assoluta e globale incapacità del suo Capitano, inteso nella globale accezione del termine e comprensivo di Proprietà, Società e Tifosi, se tale imperizia sia del tutto irrimediabile ovvero suscettibile di sanatoria e correttivi ed infine se sussiste la reale volontà degli appassionati di concretizzare le considerazioni on line in azioni mirate, incisive ed organizzate. Il tam tam di messaggi di amore e di attaccamento, comprensibile e naturale valvola di sfogo alla rabbia ed allo scoramentio che ci ha attanagliato in questi ultimi mesi e che ha rafforzato tra noi il vincolo di fratellanza sportiva rischia, in questo delicato e particolare momento storico e sportivo, di frastornarci e confonderci ulteriormente se non cede il passo alla ferrea, determinata e concreta volontà di fare definitiva luce sulla sorte della "SIGNORA" e di capire se siamo condanati a sparire ovvero a risorgere. Perchè per noi le mezze misure non esistono: o la gloria assoluta o la cenere sparsa. Ciò si rende necessario dalle contiunue, contraddittorie e sibilline dichiarazioni "Cobolliane", dalla assoluta mancanza di certezze tecniche, sportive e finanziarie e dalla teorica e formale volontà di riscatto societaria, concretizzatasi, fino ad ora, in un fantomatico Piano Quinquennale che sembra poggiarsi solo sulle "speranze che i campioni si convincano a rimanere". Noi, e cito Paola, Mino46, Alexamo,Bruno ecc., simbolica espressione di tutto il popolo bianconero che non vuole sparie ed assurgere all’umiliante ruolo di cadetti o vassalli dei nuovi poteri sportivi e giornalistici, dobbiamo pretendere di avere chiarezza rendendoci concreto motore trainante di un "Movimento Bianconero", finalizzato ad intraprendere tutte le iniziative ritenute utili e conducenti al "salvataggio" del nostro "TRANSATLANTICO" ; il primo viatico dell’iniziativa potrebbe essere rappresentato , previa la giusta organizzazione ed il razionale coordinamento, da una Delegazione che pretenda di intavolare con la Società un dialogo ed un confronto dal quale, all’insegna della lealtà e del reciproco rispetto dei ruoli ricoperti, possa scaturire l’ effettiva portata del nostro destino calcistico.

Vorrei che il Dott Gigli prendesse coscienza che non puo prenderci in giro come se fossimo degli sprovveduti.Siamo sempre stati storicamente i tifosi più numerosi e fedeli della Squadra che rappresenta un esempio di stile e orgoglio in tutto il mondo.La nostra pazienza però stà per terminare per cui sarebbe opportuno che la Dirigenza prendesse in considerazione il nostro grido di dolore e che si investisse subito e bene.Mai più alleanze con l'Inter e con i suo presidente ladro e ricco!! Mario

ACCORRETE! Migliaia di persone hanno testimoniato il loro consenso attraverso e-mail giunte da tutto il mondo. Sarebbe meraviglioso se le stesse persone ed altre ancora mi fossero vicine l’11 gennaio al TAR del Lazio, per sostenere in maniera civile una battaglia che dovrà essere vinta perché si possa sperare in un futuro over errori e soprusi similari vengano mai più ripetuti”. Avv. Raffaele Di Monda, Presidente dell’associazione L’Ego di Napoli.

Lettera a Tuttosport in attesa dei ricorso al T.A.R del Lazio Egregio Direttore Padovan Passano le ore, i giorni, le settimane ed i mesi ma non riesco ancora a rassegnarmi alla ingiustizia subita dalla nostra squadra del cuore e da tanti innocenti tifosi. Cosa abbiamo fatto di male per essere stati trattati così???? Forse eravamo troppo forti e talmente vincenti da scatenare la “furia omicida” del perdente presidente interista e del suo degno compagno di merende Tronchetti Provera? Il Clan interista si è mosso in maniera rapida e “vincente” vedi due scudetti tolti alla juve uno dei quali in maniera ignobile dal “deus ex machina” che risponde al nome del dott. Guido Rossi che ha nella sua più efferata lucida interpretazione compiuto il classico “vado l’ammazzo e torno” con becera goduria di Moratti e del suo entourage di falliti e perdenti e la disperazione di noi juventini che abbiamo solo potuto esprimere il nostro rammarico,ingoiare veleno e niente altro. Talora nella vita essere troppo buoni, remissivi e signori non paga!!!! Non solo ha regalato uno scudetto “falso” a tavolino all’Inter, mai messo in discussione da alcun sospetto o indagine giuridica ma ha, insieme alla combriccola lombarda, costruito in maniera “chirurgica” sempre a tavolino,lo scudetto 2006/2007 annientando totalmente tutte le possibili avversarie storiche.Puo essere definito come un torneo balneare amatoriale del post lavoro ferroviario sponsorizzato TIM. Come lei stesso Direttore ha più volte rimarcato è stato inquietante la decisione dei tre saggi che dovevano valutare basando il loro giudizio sull’etica e la lealtà della squadra a cui assegnare lo scudetto. Ormai e già passato tempo ma noi bianconeri continuiamo a persistere ancor di più nella lucida convinzione che anche l’Inter era coinvolta in prima persona sulla vicenda Calciopoli ma ha potuto “tirarsi fuori” per il suo grande potere economico e tecnologico (Telecom-Tronchetti Provera….) riuscendo a non far trapelare gli stessi argomenti poco etici che tutte le squadre utilizzavano con gli arbitri ed i massimi dirigenti della Lega e della Federazione. L’ex designatore Bergamo ha più volte affermato che tutte le squadre con i loro massimi dirigenti (specie dell’Inter) avevano colloqui telefonici e rapporti sociali con Lui aggiungendo inoltre che non riusciva a capacitarsi della fine che avevano fatto tutte le telefonate effettuate col Presidente dell’Inter col quale aggiungeva era quello con cui aveva rapporti socio-relazionari più profondi e con cui parlava anche di griglie arbitrali. La giustizia sportiva per questo punto non si è attivata per niente. Questo crea imbarazzo e denota ingiustizia e fa venire cattivi pensieri. Analogamente il Dott Borrelli al quale ci siamo rivolti in data 9/10/2006 per pretendere ed avere equità (vedi la nostra lettera aperta alla pagina 11 di Tuttosport) è letteralmente scomparso dalla scena con nostra grande meraviglia e profondo stupore!!! Come,? in Estate non si dormiva neanche la notte, si lavorava appassionatamente anche la domenica per poi strozzare i processi, uccidendo la juve e gli juventini, ed in Autunno si fanno probabilmente delle lente e lunghe passeggiate riposanti.!!! Questo non lo possiamo accettare sarebbe come insultare la nostra intelligenza e quella di 14 milioni di juventini vigliaccamente massacrati!!!! La nuova dirigenza mi fa venire i brividi e il solo pensiero di come ha potuto vendere due nostri fuoriclasse alla LADRA Inter mi sconvolge e mi fa gridare ancor di più che sarebbe giusto che subito togliessero il disturbo e la loro …SIMPATIA. Hanno barattato la Storia e la Dignità della Juve non ricorrendo al T.A.R. per probabili questioni losche politico-economiche:gli incentivi e le rottamazioni ne sono l’esempio più eclatante. Ci hanno dato una pugnalata dolorosa alle spalle causandoci un Danno Morale-Biologico ed oserei dire Esistenziale che nessuna sentenza di diritto risarcitorio civile potrà mai risarcirci. Dobbiamo però lottare,combattere per la nostra squadra,per la nostra fede e per i giocatori mai indagati e mai coinvolti da indagini.E’ un nostro diritto-dovere!!!!Siamo Juventini!!! Per fortuna talora la memoria storica ,anche sportiva, lavora al contrario…. appanna i ricordi belli e evidenzia sempre più quelli dolorosi. Noi non dimenticheremo mai il male che ci hanno fatto e boicotteremo tutto e tutti fino ad avere GIUSTIZIA VERA. Sono d’accordo con quanto stiamo facendo. Spero che tutti insieme uniti possiamo acuirlo Mi auguro che questo periodo di penombra possa passare e che la nostra grande Juve possa tornare il più presto possibile ai vecchi fasti e alle vittorie. Ci mancano!!! Saluti Forza Juve Andrea

ci si chiede come mai le telefonate a bergamo da parte di altri dirigenti non hanno avuto un seguito sul piano disciplinare.si trovano nell'indagine della procura di napoli insieme a quelle di moggi.la differenza sta nel fatto che quelle di moggi sono state pubblicate in dettaglio sui giornali e da qui è partita la richiesta degli atti da parte degli organi disciplinari.le altre non sono state pubblicate.La selezione è opera o della fonte o del giornale per indirizzare la giustizia sportiva.