Cari amici e tifosi della Juventus. Ho aspettato per scrivere queste poche note a mente fredda, in quanto ieri, appena finita la partita ero talmente più nero che bianco, che avrei vergato un articolo pieno di beep. Sono passate ormai alcune giornate del Campionato di B, e le cose che balzano agli occhi e meritano un cenno sono pù di una. Intanto non esiste alcuna operazione simpatia andata a buon fine. Basta rivedere ma soprattutto ascoltare il sottofondo delle gare disputate dalla nostra squadra a Trieste, Napoli e ieri a Genova, per sentire i cori che gli avversari ci indirizzano prima, durante e dopo la partita: odio allo stato puro. Li avranno sentiti bene anche il Cobollo ed il buon Lapo, scorti ieri in tribuna. Seconda cosa: i nostri 10 o 11 indisponibili, denotano un chiaro ed evidente gioco intimidatorio praticato dai giocatori delle altre squadre quando incontrano la Juventus. I nostri atleti vengono pestati da inizio a fine gara, per sopperire all’ovvio divario tecnico che è chiaro ed evidente. Praticamente ci menano in casa o fuori come fabbri, senza che gli arbitri trovino nulla di meglio che far finta di niente. Richiamo l’attenzione sui falli sistematici su Del Piero a Napoli come in altri stadi, e su ciò che è successo ieri sera, con i giocatori bianconeri inseguiti e picchiati per tutto il primo e buona parte del secondo tempo. Lo strano è che al termine della gara avevamo noi e non i rossoblu, quasi tutta la squadra ammonita, salvo il portiere, con Nedved espulso con rosso diretto, per fallo di reazione compiuto dopo un chiaro intervento a suo danno non sanzionato. E con i cartellini gialli e rossi (che brutto colore insieme), veniamo agli arbitri e al terzo punto. Ormai è una gara a mettersi in mostra per rifarsi una verginità, e far vedere chi è èiù bravo nel penalizzare la Juve. Vi siete accorti che da quando è iniziato il Campionato ci avranno annullato almento 4 o 5 gol regolari ? Vi siete accorti che non ci hanno ancora fischiato un rigore a favore, pur in presenza di falli grotteschi di mano in area, o di doppi penalty tipo quello di Napoli, con due atterramenti nella stessa azione (Legrottaglie e Chiellini), dove l’arbitro doveva solo decidere quale dei due interventi era più sanzionabile. Si ricorda che Legrottaglie dovette addirittura abbandonare il campo in quell’occasione. Però guarda caso, ce ne fischiano eccome contro. Ci fossero almeno, nessuno fiaterebbe. Ma quello di Bergamo lo avete visto ? Passi il rigore, ma l’espulsione di Buffon ci stava proprio ? E quello di ieri sera a Genova ? Immaginate un attimo a campi invertiti, con gol nei primi minuti annullato al Genoa (e quello di Palladino si poteva anche dare) e un rigore uguale a quello fischiato contro di noi assegnato alla Juventus. Sapete già tutti cosa sarebbe accaduto. Ora io ho scritto molto su questo come su altri siti. Da un pò ho evitato, ma solo per impegni troppo pressanti, pur frequentando sempre e leggendo le opinioni e gli articoli di voi tutti. A mio parere seguitare così a piangerci addosso su luoghi come questo, dove noi tutti la pensiamo allo stesso modo aiuta poco. La feccia che ci deride ed è felice dei nostri guai seguita a vomitarci addosso le loro assurdità, non ultime quelle del Pallone d’Oro, salutato come un trofeo conquistato dal madridista Cannavaro, il quale quest’anno avrà disputato al massimo tre partite decenti con le merengues. Si tace sui due juventini giunti primo e secondo (perchè Cannavaro ha vinto il titolo per quanto fatto lo scorso anno, cosa chiara anche a un bambino di 3 anni, ma non al nostro amico Liguori). Ieri sera dopo la gara della Juve, facendo zapping ho "beccato" un commento dei soliti addetti ai lavori milaninteristi, che giudicavano insofferenti e troppo nervosi i nostri giocatori, dopo i molti falli subiti, che tutti si sono ben guardati dal notare. Anche io boicotto tutto, state tranquilli, ci sono stato infatti solo due minuti e mi è bastato. Il commento finale era che tale nervosismo denotava la troppo buona abitudine ai favori degli juventini, con gli arbitri che tutelavano come si sapeva, la nostra squadra, visti i Moggi e Giraudo che lavoravano alle spalle. Questa gente bisogna farla str zitta manifestando, e facendoci vedere. Facendo senitre che ci siamo e che il nostro odio per quanto pepetrato è infinito. L’ho detto tante volte qui e in altri posti. Uscire dal nostro ambito e andare dove ci sia visibilità. Va bene tutto: il boicottaggio funziona, almeno sembra. Via il voto a tutti i partiti. Bene. Farne uno noi ? Meglio. Ma fare qualcosa. Io mi sento più juventino di prima, e difendo il nostro onore ogni giorno e in ogni luogo che frequento. Sapete se avete letto i miei scritti precedenti che vivo a Roma, e da quando è successo tutto ciò che sappiamo, vado in giro con polsino e cappellino della Juventus, a testa alta e con orgoglio. Prima non ne sentivo il bisogno ma ora si. Lo devono vedere tutti che nessuna ci ha piegato, ma che l’effetto che speravano è stato contrario. La Juve non morirà mai. Ci hanno distrutto la squadra, ci hanno azzoppato i campioni rimasti ? Vinciamo con i ragazzini, e ne abbiamo di bravi come nessuno, vero Signor Zeman ? FORZA JUVE. SEMPRE E A TESTA ALTA. E DISPREZZO PROFONDO PER TUTTI QUELLI, E SONO TANTI, CHE CI HANNO AFFOSSATO. DA DENTRO DI NOI fino AI MOLTI FUORI CHE BEN CONOSCIAMO. DI NEMICI NE ABBIAMO TANTI. SI TENGANO UN CAMPIONATO FARSA CHE NESSUNO VEDE. LA B HA ORMAI PIU’ SPETTATORI E SEGUITO DELLA A. QUESTA E’ LA JUVENTUS.
Fabio Mogini - Roma |