hai ragione tu!! non è la Dirigenza che ha sbagliato, ma la Proprietà! C'è una bella differenza tra i due istituti sociali.Siamo tutti svegli? La Proprietà detta la linea, la Dirigenza la attua.Quindi prendersela con i vari Consiglieri e avvocati non serve a focalizzare l'obiettivo verso il vero colpevole.Costui si è espresso sul caso a bocce in movimento,senza accertarsi dei fatti;presuppone che ne era consenziente e a conoscenza.Ma non poteva vendere la Juve se no l'eredità andava in fumo!!!!

bravisssssssima!

.Non mi do tuttora pace x il comportamento ridicolo e remissivo dell'allora dirigenza.... Hanno già detto tutto gli altri che hanno risposto...voglio solo aggiungere, in merito alla frase sopra riportata, che non si trattò di comportamneto ridicolo e remissivo ma di vera e propria complicità. Non basteranno coppe e scudetti in quantità a farmi dimenticare quella farsa, avrò pace solo quando e se verranno restituiti i due scudetti e la dignità calpestata... forza Juve e sempre forza Triade.

Non c'è stata nessuna trappola, ma un vergognoso e innominabile ACCORDO tra proprietà inter e proprietà Juve. Chi spera di vedersi restituire il maltolto rimarrà deluso. Avremmo potuto sperare nella giustizia italiana, ma ci fosse stata giustizia sul banco degli indagati avremmo dovuto trovare gli Elkan, Moratti, Tronchetti, Montezemolo....In Italia la giustizia è in mano a bande di magistrati che emettono sentenze in base ad interessi. Guardate cosa è successo a Del Turco..che vergogna!

Ringrazio di cuore a tutti coloro che mi hanno risposto riguardo l'estate 2006 anche se nonostante le vostre risposte continuo a capirci molto poco.L'unica cosa che posso affermare è che alla Juve è stata tesa una trappola dalla faida Moratti e gli allora dirigenti ci sono cascati come pesci nella rete.Basta esaminare per qualche istante quell'assurda farsa che è lampante l'ingiustizia di cui siamo stati vittime.Non mi do tuttora pace x il comportamento ridicolo e remissivo dell'allora dirigenza