Protesta al processo Calciopoli-2
Ex arbitri e avvocati lasciano l'aula
Un gesto clamoroso, senza precedenti. Imputati (cioè deferiti) e avvocati difensori hanno abbandonato oggi per protesta il processo a Calciopoli-2. Si parlava della schede Sim di Luciano Moggi: l'ex dg della Juve era assente ma erano presenti gli ex arbitri Bertini, Pieri, Gabriele, Cassarà, Dattilo, il dirigente Fabiani. "Violata la camera di consiglio da un addetto della procura federale", questa l'accusa pesante dei difensori. Il processo va avanti lo stesso, ora il pm Palazzi chiederà le condanne. "Un addetto della procura federale dopo che i giudici erano entrati in camera di consiglio per rispondere su alcune eccezioni è entrato consegnando un foglietto", ha dichiarato l'avvocato Maurilio Prioreschi, difensore anche in altri procedimenti di Moggi. "Alla nostra richiesta di spiegazioni è stato risposto che l'istanza era inammissibile. Per questo motivo abbiamo deciso di abbandonare i lavori". Tutti sono usciti, avvocati e imputati. "Un pessimo clima", ci ha detto l'avvocato Messeri, presente con l'arbitro aretino Paolo Bertini. "In 21 anni non mi era mai successa una cosa del genere". D'accordo su questa protesta anche il difensore di Fabiani, Mario Stagliano, ex membro dell'Ufficio Indagini della Figc. Intanto Moggi va avanti nella sua battaglia: ha presentato ricorso al Consiglio di stato contro l'inibizione per cinque anni da tutte le cariche federali e l'ammenda di 50mila euro. Moggi ha impugnato la sentenza del Tar del Lazio che lo scorso 19 marzo ha confermato la sanzione |