Guardate come è curioso il proporsi di alcuni articoli. In data 28.02.08 Platinì da la sveglia a Polonia e Ucraina…ecco subito che arriva l’eco dall’Italia in odor di europeo ed oggi Abete ci fa sapere che “l’Italia deve essere pronta”.. Trovate tutto gli articoli qui: http://forum.giulemanidallajuve.com/forum/index.php?showtopic=1981&pid=49543&st=0&#entry49543

dopo la richiesta/imposizione di Gussoni e Abete ecco subito che i “primi” della classe, “onesti” per eccellenza diventano “esempi” anche di comportamento: 1) Mancini: aiutini? Non è il momento di polemiche 2) Moratti: `De Rossi? Facciamo finta di non sentire`

comunque a me con tutti questi deferimenti qualcosa non torna qui non si puo piu parlare qui siamo in un reggime dittatoriale

Volevo segnalarvi un ricostruzione dell'utente Enricot lasciata nel ns forum..ne inseritò una brave parte, il resto lo trovate disponibile nel forum.“…. anche una sentenza della Cort Europea, datata 18 luglio 2006: La Cgce ha ritenuto che anche una regolamentazione antidoping (che peraltro si potrebbe considerare come la "regolamentazione puramente sportiva" per eccellenza) è totalmente soggetta al diritto comunitario e che occorre dimostrare caso per caso che le restrizioni da essa indotte sono inerenti e proporzionate rispetto agli obiettivi sportivi che si prefigge, concetto rivoluzionario nei rapporti tra sport e diritto comunitario. Pertanto questo regolamento, pur prefiggendosi degli obiettivi puramente sportivi, ricade nel campo di applicazione del diritto europeo, e dunque del diritto comunitario alla concorrenza, nel momento in cui influisce sulle attività economiche transnazionali di terzi (per esempio degli atleti, o dei club sportivi). In parole povere, prendendo spunto da una squalifica per doping emessa nei confronti di un nuotatore, si evince che non si possa punire un soggetto giuridico, persona o società, in maniera tale da pregiudicare la sua attività….” Il resto qui: http://forum.giulemanidallajuve.com/forum/index.php?showtopic=1559&pid=49199&st=15&#entry49199

Il diritto di sbagliare, il campionato è regolare, non alimentiamo tensioni. Stesso copione stesso registro..ma vorranno convencerci o stanno seguendo un altro campionato? CALCIO, ABETE: CAMPIONATO REGOLARE E BUONA DOMENICA PER ARBITRI Il presidente della Figc, Giancarlo Abete, promuove gli arbitraggi nell'ultima giornata di campionato. "Siamo davanti ad un torneo regolare, con episodi che vengono valutati in maniera diversa all'interno del mondo sportivo e dalla stampa - afferma ai microfoni de 'La politica nel Pallone' su GR Parlamento -. C'è libertà di interpretazione ma nessuno è portatore del verbo. C'è l'errore arbitrale e tutti i club a turno hanno protestato per decisioni non condivise. Da qui a parlare di campionato a rischio di regolarità ce ne corre". Il numero 1 della Federcalcio parla poi della lotta tra Inter e Milan. "È un bellissimo torneo, con due squadre che sono a +9 e + 5 in media inglese. Stiamo attenti ad alimentare tensioni". (G.Boi) (10/03/2008) (Spr)