CATANIA, 12 febbraio - Il Catania ha fatto ricorso per la partita di domenica scorso contro l'Inter. Secondo la società siciliana, infatti, Materazzi non avrebbe potuto essere schierato dai nerazzurri. Il giudice sportivo Gianpaolo Tosel, «preso atto che la Soc. Calcio Catania S.p.A. - si legge in una nota - in persona dell'amministratore delegato Pietro Lo Monaco, con fax ricevuto alle ore 20.26 dell'11 febbraio 2008, ha tempestivamente preannunciato la presentazione di un reclamo in merito alla posizione, asseritamene irregolare, del calciatore Marco Materazzi (Soc. F.C. Internazionale S.p.A.)», si è riservato di decidere nei prossimi giorni.
LA NORMA - Il problema gira intorno all'articolo 76 comma 3 delle Noif, secondo cui «i calciatori che, denunciando un impedimento per infortunio, o comunque, per una infermità non rispondono alla convocazione per l'attività di una squadra nazionale, di una rappresentativa di Lega e di rappresentative dei comitati in occasione di manifestazioni ufficiali, sono automaticamente inibiti a prendere parte, con la squadra della società di appartenenza, alla gara ufficiale immediatamente successiva alla data della convocazione alla quale non hanno risposto».
LA CONVOCAZIONE - Materazzi, inserito da Donadoni nella lista dei convocati per l'amichevole di Zurigo con il Portogallo di mercoledì scorso, si è presentato il lunedì nel ritiro azzurro a Milano ma il giorno dopo, visitato e monitorato dallo staff medico della Nazionale per un forte mal di schiena, non è stato ritenuto in grado di affrontare la sfida e non è partito per la Svizzera.
CONFERENZA STAMPA - A spiegare le motivazioni del ricorso sarà oggi l'amministratore delegato del Catania, Pietro Lo Monaco, che ha convocato una conferenza stampa per le 14.30 presso la sala stampa del centro sportivo di Massannunziata.
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