Credo di sapere cosa dirà:"Mi scuso col sig moratti, ma non avevo capito bene cosa intendeva dire". Ciao saluti

Cari Amici, già 40 anni fa l'Internazionale dei Moratti (allora Angelo) vinceva comprando gli arbitri e perdeva, a suo dire, per irregolarità degli avversari: e il tutto naturalmente con l'appoggio dei giornali e della RAI. Ricordo che, almeno in Italia, la moviola venne inventata da due interisti della RAI, uno si chiamava Heron Vitaletti, per calunniare ogni domenica sera la Juventus. Per salvare il calcio italiano bisogna demorattizzarlo con l'aiuto di tutti i tifosi non interisti

Calcio: Blatter, In Italia e' Una Religione e Arbitri Capro Espiatorio Mer 06 Feb, 04:52 PM (ASCA) - Roma, 6 feb - In Italia il calcio e' come una religione e gli arbitri sono una sorta di capro espiatorio, nonostante la loro ottima preparazione. Inoltre, tutto sta tornando alla normalita', anche grazie al lavoro svolto dal presidente federale, Giancarlo Abete: e' questo, in sintesi, il pensiero del presidente della Fifa, Joseph Blatter, che in un'intervista ha Sky ha fatto il punto della situazione sul calcio italiano. ''Credo - ha detto Blatter - che gli italiani hanno sempre avuto una lunga scuola di arbitri: i corsi sono fatti molto bene e in modo professionale. Ma il calcio, in Italia, e' piu' di una religione e si cerca sempre una parte dove ci sia un capro espiatorio''. Non puo' mancare un riferimento ai fatti di Calciopoli: ''Gli arbitri hanno passato una situazione difficile ma devo dire che la Federazione, diretta dal Dottor Abete, ora ha ripreso in mano la faccenda''. http://forum.giulemanidallajuve.com/forum/index.php?showtopic=2097&hl=

Dopo Massimo Moratti e Giovanni Cobolli Gigli, mancava solo l'opinione dell'allora presidente della Lazio Sergio Cragnotti, su quello scudetto vinto il 5 maggio 2002 dalla Juventus: "Io non so se in quel campionato successe qualcosa di strano -ha dichiarato al Corriere delo Sport l'ex numero uno biancoceleste-, come sostiene Moratti, ma vi garantisco che quel 5 maggio l'Inter perse lo scudetto da sola, sbagliando tutto e non approfittando di una Lazio che aveva già staccato la spina. I miei si sentivano già tutti in vacanza". Di quella partita all'Olimpico di Roma, in cui si decise l'esito della stagione, Cragnotti svela i retroscena, i particolari: "La società, cioè Moratti, e il tecnico, che era Cuper, avevano sbagliato la preparazione di quella settimana. In vacanza sembravano loro, eppure era la Lazio che non aveva alcun interesse in campo". "Io posso parlare solo di quella partita, che la Lazio non vinse per sua volontà. La perse l'Inter, da sola" ha concluso l'imprenditore. http://forum.giulemanidallajuve.com/forum/index.php?showtopic=2087&pid=42765&st=15&#entry42765

Lo scudetto DEVE essere immediatamente revocato, sono caduti i presupposti della sua assegnazione. Che farà Palazzi? per me deve salvarsi da personali denunce in cui potrebbe incombere...