Lo stesso episodio di cronaca o calcistico viene commentato in modi opposti a seconda che riguardi o no il mondo bianconero, ed è un pretesto per attaccarlo; un secolo di sconfitte ha forgiato l'invidia di piccole persone con piccoli cervelli, diffondendo odio verso chi vince e voglia di gogna perchè non ci si riesce. Un esempio: la Bignardi, solitamente misurata, ha trattato Moggi come un mafioso zittendolo appena accennava all'Inter e alle intercettazioni, con una coda di paglia tronchettiana

a quale notizia ansa fai riferimento?

Ragionando da vero juventino: ce ne hanno fatte troppe, a tutti i livelli e in ogni forma, perchè noi si debba commiserare o giustificare gli altri. Dopo l'Heysel, ho sentito alla radio (anche nazionale) pazzoidi tifosi di altre squadre, dire frasi tipo "se la sono cercata" o "quando vedo bianconero vedo rosso" (da una donna romanista, figuriamoci gli ultras); altro che commozione nazionale! Quindi, cerchiamo sempre di tener presente il livello di astio generalizzato nei nostri confronti.

E' meglio citare la fonte quando riportate notizie tratte da siti internet o giornali.

Il giornalista Carlo Bonini di Repubblica (che, detto per la cronaca anche se in questo caso non ha nessuna importanza, è romanista) in questo articolo riporta una cronaca dei fatti di Badia al Pino che mi pare assolutamente ineccepibile: http://tinyurl.com/2pal3s