I commenti del Muro non rappresentano necessariamente le idee dell'Associazione
#33842 Cobolli non lo vogliono..
scritto il 04/09/2007 17:20:30daPAOLA
Caos in Lega/ Il no a Cobolli Gigli come consigliere fa esplodere le big. Roma, Inter, Milan e Napoli lasciano l'assemblea. Nominato Ghirardi
Martedí 04.09.2007 15:57
Tommaso Ghirardi presidente del Parma è il nuovo consigliere - il sesto - della Lega Calcio per la Serie A. Per la Serie B è stato invece eletto Stefano Fantinel (Triestina). L'elezione di Ghirardi ha provocato la rivolta della grandi che volevano come consigliere Giovanni Cobolli Gigli: Milan, Inter, Juve, Roma e Napoli hanno abbandonato i lavori.
"Con la mancata elezione di Cobolli Gigli non c'è nessun rappresentante delle cinque grandi che vota nel Consiglio di Lega - ha detto Galliani - perché Rosella Sensi vice presidente vicario non vota, Moratti e Galliani, in quanto consiglieri federali sono invitati ma senza diritto di voto, e alla Juve è stato detto di no. Quindi Juve, Milan, Inter, Roma e Napoli non hanno alcun rappresentante nel consiglio di Lega".
Sulla stessa posizione anche l'ad dell'Inter Ernesto Paolillo: "Vedremo cosa fare nei prossimi giorni, ma è chiaro che oggi ce ne siamo andati perché era completamente inutile rimanere in qualità di uditori alla riunione del Consiglio di Lega".
#33841 segue ancora
scritto il 04/09/2007 17:19:04daPAOLA
Arbitri: Gussoni 'Basta telefonate per lamentarsi'
Mar 04 Set, 03:45 PM
Chi si lamenta dell'operato degli arbitri, non alza più il telefono per parlare con il designatore. Lo ha detto a Radio Radio Cesare Gussoni, presidente dell'Associazione italiana arbitri (Aia) e vicepresidente vicario della Figc. "Nei 6 mesi in cui sono stato designatore nella scorsa stagione, ci sono state un paio di 'sparate' ma non è successo altro - ha spiegato Gussoni -. Il designatore è al di fuori di ogni rapporto, se qualcuno non è contento deve parlare con il suo rappresentante sindacale: il giocatore parli con l'associazione calciatori, il presidente di società parli con il presidente di Lega".
#33840 Ciao Amici...
scritto il 04/09/2007 17:17:21daBANDOLEROBIANCONERO
Inviata a Juventus channell, alla società, a biscardi e a radiocorrieretv
“Esprimo tutta la mia solidarietà a Paolo Rossi, del quale apprezzo la competenza professionale e la pacatezza dei suoi giudizi, per i vili attacchi ricevuti durante la trasmissione di "Biscardi" e di cui sono venuto a conoscenza da varie fonti. Esprimo inoltre, il mio totale sdegno per le becere parole usate da un partecipante alla trasmissione televisiva che ha vigliaccamente osato infangare la felice memoria di Gaetano Scirea, atleta di incommensurabile grandezza e uomo sublime.
Auspico che sia i dirigenti della società, sia i familiari del nostro compianto e indimendicabile capitano prendano i necessari provvedimenti affinchè il miserabile ed infa*e individuo risponda nelle sedi opportune del suo becero linguaggio.”
#33839 Ci hanno fatto a pezzi e questo è il risultato
scritto il 04/09/2007 17:17:05daMASSI
Cosa prentendete quando la tua stessa proprietà dice che sei colpevole, ti fa retrocedere per impedire a Moggi e Giraudo di scalare la Juventus e all'Inter di vincere qualcosa nella loro squallida esistenza? Questo è il risultato, questo è quello che poteva capitarci e che capiterà: siamo senza difesa in campo e fuori. Ci hanno tolto onore agli occhi del mondo, hanno venduto i migliori e costruito una squadra ridicola e ora vorreste risultati e rispetto? Contesrare sì ma gli Elkann e Montezemolo
#33838 segue
scritto il 04/09/2007 17:15:29daPAOLA
CALCIO: GUSSONI, SALVAGUARDARE INNOCENZA DI PIERI, BERTINI E PAPARESTA
(ASCA) - Roma, 4 set - ''Io sono il presidente dell'Aia, che
ha 32.000 associati e tutti devono essere considerati
innocenti fino al momento in cui vengono dimostrativamente
dichiarati colpevoli: fino a quel giorno il presidente
dell'Aia ha il dovere di salvaguardarli''. E' la posizione di
Cesare Gussoni in merito al filone d'indagine di Calciopoli
che ha investito i tre arbitri Gianluca Paparesta, Tiziano
Pieri e Paolo Bertini, attualmente sospesi ma ancora in
attesa di essere giudicati.
''Ad ogni modo - ha aggiunto Gussoni - rispetto ad un anno
fa ho notato una certa lentezza nei procedimenti.
Probabilmente questo e' dovuto al fatto che la giustizia
sportiva e' stata completamente rimaneggiata, lo statuto
federale ha ammesso dei saggi che dovevano nominare questa
superprocura ed al fatto che rispetto a prima oggi c'e' un
altro ordinamento. Tutto cio' - ha concluso Gussoni - ha
sicuramente rallentato le cose, ma adesso la procedura avra'
dei periodi molto piu' brevi per formulare il giudizio''.
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Dopo la Cassazione su Moggi, cosa dovrebbe fare ora la Juve?