E' inutile che ci facciamo illusioni, ormai è chiaro che non succederà nulla! l'onestone la farà franca e si terrà il nostro scudetto regalatogli dal gabibbo; non c'è la volontà e la voglia di punirlo come per la Juventus un'anno fa. Contro di noi titoli TUTTI i giorni su TUTTI i giornali e tv, oggi che leggiamo: il nulla e anche tutto ha ripreso solo ora e mi sembra che dopo due giorni si sia già fermato. L'onestone continua ridendo di noi la campagna aquisti. Credetemi non c'è speranza.

Basta non ne possiamo più...L'Inter deve andare in B! per questo motivo: "Se l'Inter ''avesse evidenziato le perdite connesse alle plusvalenze fittizie, l'equilibrio finanziario sarebbe saltato e l'Inter non avrebbe superato i parametri chiesti dalla Covisoc per l'iscrizione al campionato 2005-2006''. E' questo quello che ha sostenuto in una relazione la commissione per la vigilanza sulle societa' calcistiche con una annotazione che il pm di Milano, Carlo Nocerino, ha trascritto nel provvedimento di chiusura delle indagini sulle plusvalenze che ha visto indagati per falso in bilancio il presidente dell'Inter Massimo Moratti, altri due amministratori dei neroazzurri, Rinaldo Ghelfi e Mauro Gambaro, e l'amministratore delegato del Milan Adriano Galliani. Con la chiusura delle indagini le parti hanno 20 giorni di tempo per poter presentare memorie o per poter chiedere interrogatori. Terminato questo periodo il magistrato potrebbe chiedere il rinvio a giudizio. L'indagine era nata da un esposto presentato dall'allora presidente del Bologna Giuseppe Gazzoni e riguarda gli anni che vanno dal 2003 al 2005." e per quest'altro: l'articolo 40, comma 5 del regolamento della FIGC in merito ai trasferimenti recita "I calciatori non possono assumere impegni di tesseramento futuro a favore di società diversa da quella per la quale sono tesserati". quindi, se il diritto non è ancora una barzelletta (in italia il rischio è effettivamente alto!) suazo non avrebbe potuto firmare nessun contratto con l'inter! Quel "signore" di Moratti si vanta anche di averglielo fatto firmare! La Roma, per una cosa simile (vi ricordate il caso Mexes?) è stata estromesso da ogni attività di compravendita di calciatori per 18 mesi. Possibile che nessuno dice niente contro Moratti? PER QUESTI MOTIVI VOGLIAMO L'INTER IN SERIE B!!!L'INTER IN SERIE B!!!L'INTER IN SERIE B!!!

Non so se qualcuno di voi ha letto l'editoriale di Cannavò sulla Gazzetta il giorno dopo le parole del PM Nocerino sui bilanci dell'inter. Io a leggere quel’editoriale ho provato un istintivo riflesso vomitale , nel suo articolo difendeva l'Inter evidentemente, dicendo che se anche Moratti avesse imbrogliato, siccome è ricco bastava farglielo notare e avrebbe rimediato pagando! Lui parlava di nausea nel suo pezzo... Questo dimostra quanta piccola morale vi è in quest’uomo che pesa il suo prossimo per quanto ha e non per quanto vale. I soldi di moratti(l’onesto) offuscano questo giornalaio pronto ad inginocchiarsi e dar credito soltanto a chi ha soldi e potere. Ecco come ha fatto cariera……..

MANCA NORMA TRANSITORIA E COSA ACCADRA' DAL 1 LUGLIO DIO SOLO LO SA" Roma, 26 giu. - (Adnkronos) - ''Le modifiche sono state fatte, pero' bisogna rimeditarle, manca la norma transitoria, e cosa accadra' dal 1 di luglio, Dio solo lo sa. Spero che non si blocchi tutto, ma che si possa operare, con la mediazione di questo nuovo organismo nominato, la Commissione di garanzia della Figc, con a capo il presidente De Lise, che e' persona seria e capace. Sono convinto possa darci quantomeno le istruzioni per l'uso della norma transitoria''. Piero Sandulli, ex presidente e componente della Corte Federale lancia l'allarme, in una intervista all'ADNKRONOS, in vista dell'entrata in vigore, dal 1° luglio prossimo, del testo definitivo del Codice di Giustizia sportiva.

Calciopoli: Lanese ascoltato in Figc Sentito da Borrelli nell'ambito 2/o filone inchiesta (ANSA) - ROMA, 26 GIU - L'ex presidente dell'Aia, Lanese, e' stato ascoltato dal capo dell'ufficio indagini, Borrelli, nel 2/o filone d'inchiesta su Calciopoli. Al termine dell'audizione, durata un'ora e mezzo, Lanese, che era accompagnato dal suo legale, Ricciardi, si e' limitato a un laconico "non ha nulla da dichiarare. E' tutto negli atti". Anche il procuratore Palazzi, ormai ad un passo dalla nomina di superprocuratore (entro il 2 luglio ricevera' l'incarico) ha lasciato gli uffici di via Po.