Che differenza c’è?
A distanza di mesi, sicuramente tutti ricorderete il clamore mediatico che suscitò un coro di alcuni tifosi Juventini dedicato all’ormai ex giocatore dell’Inter Mario Balotelli:
“Se saltelli muore Balotelli”
Un coro da condannare -nonostante con il razzismo non c’entri nulla, sia chiaro- e a tutti gli effetti condannato, e non solo dal resto dei tifosi e dai media…
Un coro da condannare perché...
La coerenza dei forcaioli
Amici, ritorno a parlarvi dell'inconsistenza della trasmissione che ci propina RAI International "La giostra dei Gol". Per la verità, oltre all'ambiente da avanspettacolo arricchito dalla presenza della soubrette Onesto Evaristo Beccalossi, che poco dice, anche perché in realtà ha avuto sempre poco da dire, alla promozione della trasmissione di Renzo Arbore e alla lettura di mail di plauso di italiani, ...
Novembre 2010 per noi juventini è soprattutto il mese della scoperta di Sorensen.
Il diciottenne danese, dopo essersi messo in luce nella primavera juventina, ha avuto la grande chance per effetto dei tanti infortuni che hanno falcidiato la difesa della prima squadra bianconera.
Peraltro, nel momento in cui Delneri non sapeva più chi schierare in difesa, Sorensen è stato pure aiutato dalla buona sorte in quanto, anche tra i giovani difensori della primavera, si erano...
Parole in libertà
La parola è un dono: permette all'uomo di esprimersi e di farsi capire senza ombra di dubbio e senza la gestualità del corpo, come fanno invece gli animali. Tant'è vero che un animale non può esprimere un concetto ad un altro suo simile su internet, ma solo avendocelo fisicamente davanti.
Quindi destano irritazione in chi scrive le parole dette in libertà, così tanto per...
Avevamo un idolo giovanile che fu ribattezzato...
Mala tempora currunt presso la FIGC. I lavori avviati dalle due commissioni presiedute da Tavecchio e Macalli vanno a rilento e all’orizzonte si prospetta la possibilità che alla minaccia di sciopero dei calciatori si possa aggiungere prossimamente la mancata discesa in campo delle giacchette nere. La situazione è piuttosto complessa e l’atmosfera molto tesa, anche a causa del perdurare delle azioni di disturbo delle parti. La Lega A e la Lega B hanno infatti disertato più...
Era il 1999 quando Marcello Lippi, dopo quasi cinque anni di straordinari trionfi ottenuti con la Juventus in Italia, in Europa e nel mondo, rassegnava le dimissioni in seguito ad una roboante sconfitta interna subita contro il Parma. Il suo successore sarebbe stato Carlo Ancelotti, che aveva già mostrato buone qualità nelle precedenti esperienze come allenatore di Reggiana prima e Parma poi. Fu allora che nacque il Comitato delle Vedove di Lippi. Dediti a versare lacrime...
Chi si rifà a chiGiovanni Cobolli Gigli, da poco nominato Presidente della Juventus, disse che la "nuova" società doveva rifarsi ai valori di Giacinto Facchetti. Non perché non avesse ascoltato le nuove-vecchie intercettazioni, ma perché doveva recuperare un gap incolmabile di fanfarona simpatia e pronarsi di fronte ai nuovi padroni, pardon: ai padroni e basta del vapore, che, cosa da non sottovalutare, erano tanto, ma tanto...
IL NOSTRO SONDAGGIO
Dopo la Cassazione su Moggi, cosa dovrebbe fare ora la Juve?