Fuori Giovinco, ci eliminano i giocatori fisicamente, entra Quagliarella. Ovviamente anche i massimi bidoni del campionato stanno giocando la gara del secolo, sembra che oggi si decida la loro vita.

Ragazzi, un quarto d’ora e già 3 parate decisive di Pellizzoli, che non parava nulla da Dicembre (non quello scorso, ma del 2008).

3 punti piu' che fondamentali per non fare resuscitare i morti che ci seguono e non fare felici quei cretini di "Sporcsera".(a proposito:Ennesima battuta di Brillante,quella degli stregoni sugli spalti e' pura fantasia,allo stato puro,nel senso che 6 un fantasista delle battute).Battiamo i delfini e dalle 20:00 testa ai tedeschi.FORZA JUVE!!!!

Di rigori come quello dato ai turchi (ed anche più chiari, vedi Zanetti) ce ne hanno già negati 4 o 5 in campionato; la risposta è ovvia. In Europa non ci trattano bene, tendono a mandare avanti le squadre più “amiche” (anche se il Barca, pur coccolato, è stato penalizzato a Milano); i tedeschi (e soprattutto il Bayern) raramente subiscono torti, sono potenti “politicamente”. Forse ce l’avrebbero dato contro i danesi. La sintesi è che: “tutti possono protestare dappertutto, tranne la Juventus”.

Mi piace l’idea del lancio del portiere che Buffon avrebbe dovuto fare più spesso a Monaco: la “teoria della cazzata” avversaria, magari sfruttando l’uno-contro-uno, è un metodo molto più concreto di quanto si possa pensare; bisognerebbe tenerlo presente soprattutto fuori casa, o se siamo in vantaggio negli ultimi minuti. Impostare sempre l’azione è pericoloso, se non sei il Brasile o il Barcellona: a lungo andare, 2-3 o anche più volte su 10 perdi il pallone, specie durante il pressing continuo