Riepilogo in breve il contenuto di questo topic:
La notizia: Il ministro dello Sport polacco Miroslaw Drzewiecki smentisce seccamente le indiscrezioni secondo cui Polonia-Ucrania, non riusciranno a terminare i lavori per l’Europeo e lo fa, attraverso delle parole secche dirette ad Abete e alla stampa italiana: "Sono solo falsità", “scorretti”, “La stampa italiana è scorretta così come il presidente della Figc a sostenere che la manifestazione dovrebbe tenersi in Italia. Roma ha perso la possibilità di organizzare Euro2012 a Cardiff. Gli Italiani si mettano quindi l'animo in pace", "Polonia e Ucraina organizzeranno Euro2012 al 100%".
Ricordiamo : Dopo la bruciante sconfitta di Cardiff si sono susseguite diverse notizie che hanno in qualche modo messo in dubbio la capacità organizzativa dei paesi aggiudicatari degli Europei del 2012.
L’ipotesi che l’Italia potesse tornare a sperare è apparsa da subito evidente dalle dichiarazioni dei principali esponenti dello sport italiano, da Matarrese ad Abete, tanto che, per trovarsi pronti al “ribaltone” era stato ipotizzato un comitato ad hoc per risolvere il problema dell’impiantistica sportiva che presenta, ancora oggi, evidenti limiti. Tuona anche Platinì che il 2 luglio sarà a Varsavia per controllare personalmente lo stato dei lavori. Da aprile 2007, periodicamente, qualche articolo ha ricordato che l’Ucraina e la Polonia sono in ritardo, che l’europeo è a rischio e si scorge una possibile allenza Francia-Italia, tanto che, William Gaillard, consigliere del presidente delll’Uefa il 4 giugno si trova a smentire la notizia, ribadendo che l’assegnazione degli europei non è in discussione.
Alla stato attuale : Gli stadi italiani non hanno fatto nessun passo avanti se non l’inserimento di qualche tornello; il crocevia paventato da Abete era la fine dell’Europeo e ci siamo.
Conclusione : Dobbiamo sempre iniziare o finire ogni cosa con la classica figuraccia “all’italiana”
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