Queste per me sono la serie di motivazioni per le quali la nazionale non ha reso come sperato agli Europei: 1 - al normale calo di forma post-campionato non ha corrisposto un adeguata ricarica "mentale" che spesso è stata rappresentata dallo SPIRITO DI RIVALSA verso "qualcosa o qualcuno”, che poteva cementare caratterialmente il gruppo. Troppi elogi dai pennivendoli e dalla "pessima" Federazione. Con il risultato che mediamente quasi tutti i giocatori (Buffon e Chiellini e Grosso esclusi) hanno reso al di sotto delle loro possibilità; 2 - Un allenatore che non ha capito (Per incapacità ? Per basso profilo professionale ?) come motivare i giocatori. 3 - Un allenatore che non ha saputo cambiare in corsa adeguatamente la squadra in alcune partite importanti (vedi quella con la Spagna, con Cassano troppo distante da Toni e con un centrocampo che subiva costantemente l'iniziativa degli iberici, con Aquilani in difficoltà sulla destra, ed un Perrotta completamente avulso dal gioco !) 4 - Per correttezza occorre indicare anche una serie di episodi che, a differenza di due anni fa, ci hanno sempre "detto" male. Dal goal buono annullato a Toni, all'occasione con la Spagna di Camo, parata d'istinto da Casillas, alla serie incredibile di errori dello stesso Toni che, sebbene derivanti più da elementi casuali piuttosto che dal gioco azzurro, dovevano essere maggiormente sfruttati da un bomber solitamente preciso come l’ex-fiorentino. Unico episodio positivo, l'infortunio a Buffon - sempre con la Spagna - con la palla che rimbalza sul palo prima di essere ripresa dal portiere juventino. 5 - Un gioco che passa esclusivamente dal regista classico, Pirlo, di cui, in questi ultimi due anni, non si è riusciti a trovare un sostituto che lo potesse surrogare. Con l'evidente risultato che in sua assenza si doveva improvvisare un altro tipo di gioco, con tutte le difficoltà del caso. In definitiva una nazionale che avevo visto in forte regresso rispetto a due anni fa. 6 – Segnalo anche un lato positivo derivante dal fatto che nonostante tutto ciò, gli azzurri sono stati messi “sotto” di brutto solo dall’Olanda. Poi, assestata la difesa con Chiellini (il migliore della comitiva !!!) e Panucci, di fatto la difesa ha retto abbastanza bene il confronto con tutti, Spagna compresa. Basti vedere la sostituzione “clamorosa” di Torres !!! Comunque, meno motivata psicologicamente, più in difficoltà fisicamente, con un gioco monotematico rischioso perché privo di ricambi e suscettibile dei cali di forma o alle assenze dei titolari, nonostante una difesa comunque accettabile – soprattutto i fase “difensiva”, meno in quella propositiva salvo Grosso, la nostra eliminazione è plausibile. Aggiungiamo poi il fattore di un allenatore che nell’arco della preparazione e dello svolgimento del torneo non ha gestito al meglio né l’una, né l’altro e il quadro delle motivazioni che hanno prodotto il risultato dell’eliminazioni ai quarti di finale è completo, secondo il mio modesto parere. Saluti. Cristiano. |