I commenti del Muro non rappresentano necessariamente le idee dell'Associazione
#53531 Nazionale
scritto il 19/06/2008 08:41:16daDELPIERO
Sulla Nazionale ne stiamo vedendo ormai di tutti i colori: giullari e incantatori di serpenti che prima disprezzano e poi esaltano. Anche se uscissimo con la Spagna - di cui dubito, hanno un modo di giocare che si addice al nostro- non cambierebbe nulla.Donadoni ci porterebbe fino ai Mondiali e Cassano sarebbe il nuovo re d'Italia.L'ideale sarebbe stato essere fatti fuori subito, come la Francia, con un misero punticino.Invece ho la sensazione che ci ritroveremo in finale,con buona pace di Lippi
#53530 ha patteggiato anche Paparesta
scritto il 19/06/2008 08:13:17daPAOLA
Calciopoli-2, patteggia l'arbitro pugliese Paparesta
Per Gianluca Paparesta, che ha già scontato un lungo periodo di stop, l'organo giudicante della Figc presieduto da Sergio Artico, ha deciso per due mesi di inibizione, con l’obbligo dei «servizi socialmente utili»
ROMA – Cala il sipario su Calciopoli-2 per Juventus e Messina, ma anche per l’arbitro Gianluca Paparesta. La Disciplinare della federcalcio ha infatti chiuso, comminando sanzioni agli «imputati», una parte del processo per il secondo filone dello scandalo del calcio (quello legato alle sim telefoniche segrete): multe salate per i club (300.000 euro per i bianconeri spalmati su tre anni e 60.000 per quello siciliano) e sospensioni per i tesserati coinvolti. Sei mesi di inibizione sono stati inflitti al presidente del Messina, Pietro Franza (altrettanti per Mario Bonsignore, ex dirigente dei messinesi) e 20 all’arbitro benemerito Romeo Paparesta.
Per Gianluca Paparesta, che ha già scontato un lungo periodo di stop, l’organo giudicante della Figc presieduto da Sergio Artico, ha deciso per due mesi di inibizione, con l’obbligo dei «servizi socialmente utili». L’arbitro pugliese, che vorrebbe tornare al più presto in campo, dovrà infatti partecipare a 4 incontri educativi da stabilire da parte della federazione.
Per gli altri imputati il processo invece non si chiude. Rinviato infatti a nuovo ruolo il procedimento a carico di Luciano Moggi (all’epoca dei fatti contestati direttore generale della Juve), Mariano Fabiani (ex dirigente del Messina) e gli arbitri Tiziano Pieri, Salvatore Racalbuto, Stefano Cassarà, Antonio Dattilo, Paolo Bertini, Marco Gabriele, Massimo De Santis, Marcello Ambrosino (assistente).
PAPARESTA: MI AUGURO DI TORNARE AD ARBITRARE, I PRESUPPOSTI CI SONO...
«Se ho combattuto sinora è perchè mi auguro di poter tornare. Questo non spetta solo a me, ma i presupposti ci sono tutti». Lo ha detto l’arbitro barese Gianluca Paparesta dopo l'inibizione di due mesi da parte della Disciplinare della Figc per il coinvolgimento nel secondo filone di Calciopoli.[b] «Credo che alla luce di tutto quanto, dopo tanto tempo, è stato stabilito che la sanzione, senza ammettere alcuna responsabilità, è di due mesi – ha aggiunto Paparesta ai microfoni Sky -. Questo è tutto quanto».
18/6/2008
#53529 chiuse anche la storia plusvalenze
scritto il 19/06/2008 08:08:45daPAOLA
CALCIO, PLUSVALENZE: MAXIMULTE PER REGGINA, GENOA E UDINESE
Inibizioni e ammende per i dirigenti, maximulte (400 mila euro ciascuna) per Reggina, Genoa ed Udinese. Sono le sanzioni decise dalla Commissione disciplinare nazionale della Figc a carico dei club deferiti lo scorso 12 giugno dal procuratore federale per la vicenda delle plusvalenze fittizie. In particolare, Pasquale Foti, presidente del CdA della Reggina, è stato inibito per un mese (più ammenda di 15.000 euro); Enrico Preziosi, presidente del CdA del Genoa, inibito per quattro mesi (più ammenda di 15.000 euro); Franco Soldati, presidente del cda dell'Udinese, inibito per tre mesi (più ammenda di 30.000 euro). A Pierpaolo Marino, già vicepresidente del CdA dell'Udinese, è stata inflitta un'ammenda di 15.000 euro. A Giovanni Blondet, già direttore generale del Genoa, un'ammenda di 15.000 euro. E' stata invece stralciata e rimessa a nuovo ruolo la posizione di Luigi Dalla Costa, già presidente del CdA del Genoa. Per tutti l'accusa è di aver violato i principi di lealtà, probità e correttezza. Per responsabilità diretta le tre società dovranno pagare un'ammenda di 400 mila euro, da corrispondersi entro il 31 luglio 2008. (18/06/2008) Spr
http://www.repubblica.it/news/sport_gen/sport_n_3176624.html
#53528 alcune incongruenze
scritto il 19/06/2008 08:03:42daPAOLA
La giustizia sportiva, come scrisse Bucchioni "la peggior giustizia possibile per gli accusati", ha così celebrato due processi per lo stesso campionato 2004/5: nel primo Paparesta interpretava il ruolo della "vittima" rinchiusa nello stanzino da Moggi e nel secondo, invece, è diventato un "carnefice" del campionato ed affiliato alla cupola.
Ma le "utenze riservate" sono citate anche nelle sentenze della giustizia sportiva del 2006, perchè di schede straniere i carabinieri parlano già nella prima informativa dell'aprile 2005 (uno degli atti dati a Borrelli e usati da Ruperto e Sandulli per giudicare).
....
La stranezza è che, dalle notizie lette sulla stampa, il De Cillis, che fornirà i numeri delle altre sim straniere, non viene sentito nei primi mesi del 2005 ma si presenta spontaneamente a deporre dai carabinieri di Como solo nel 2006, dopo aver letto il suo nome sui giornali quando vengono pubblicate le informative.
In pratica se De Cillis fosse stato "sentito" nel 2005, come logica conseguenza di quanto riportato nella prima informativa, gli investigatori avrebbero potuto iniziare l'analisi dei tabulati delle schede straniere (gli specchietti pubblicati da Repubblica) da subito e lo studio dei tabulati avrebbero potuto far parte degli atti dati a Borrelli nel 2006. Avremmo avuto una sola Calciopoli e non la 1 e la 2. Avremmo visto Paparesta in un solo ruolo e non in due opposti. Palazzi non avrebbe avuto la "novità" per mandare in onda Calciopoli 2. La Juve sarebbe stata giudicata una volta sola per lo stesso campionato.
http://www.ju29ro.com/farsopoli/1-farsopoli/517-anche-la-juve-patteggia.html
#53527 patteggiamento Juventus
scritto il 19/06/2008 08:02:19daPAOLA
In tanti sui forum hanno fatto rilevare che se vuoi fare un atto di generosità lo puoi sempre fare senza accettare di dichiararti colpevole. Marmas scrive: "Dunque, un luminare del foro come Grande Stevens introduce nell'ordinamento giuridico sportivo una nuova forma di patteggiamento: il "patteggiamento per generosità". Dopo la distruzione di una Juventus che rappresentava un modello tecnico-gestionale da imitare, l'avvocato della nuova Juve, nonchè ex presidente della vecchia, si avventura in una nuova scelta che fa strame della ragione e del buon senso". Altri, come Furino1945 hanno chiesto: "Certo che come logica prima bisognava sentenziare su Moggi. Come fa la Juve ad aver patteggiato su un'accusa addebbitata al suo direttore se prima non ci si pronuncia su questa accusa? Grande Stevens ha patteggiato "sulla fiducia", sperando che abbia ragione Palazzi?". MarioIncandenza faceva notare: "Notate che il Messina ha fatto la stessa identica cosa della Juve: la società ha patteggiato, il dirigente incriminato, Fabiani, non ha patteggiato. Quanto agli arbitri, ormai è chiaro: Paparesta, scagionato a Napoli, ha patteggiato anche lui "senza ammettere colpe", come Grande Stevens."
http://www.ju29ro.com/farsopoli/1-farsopoli/517-anche-la-juve-patteggia.html
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Dopo la Cassazione su Moggi, cosa dovrebbe fare ora la Juve?