L’HANNO battezzato il Pato di Germania e Martin Fenin se la gode: due partite in Bundesliga e quattro gol, tre all’esordio contro l’Hertha e uno alla seconda uscita, venerdì sera quando il suo Eintracht ha battuto l’Armina. Il tutto mentre alla Juventus rosicano per l’occasione mancata: il diciannovenne centravanti ceco era praticamente nelle mani dei bianconeri che non hanno risposto all’ultimo rilancio dei tedeschi (3,8 milioni) il cui tecnico Funkel ora spiega: «Il bello di Fenin è che non è il classico centravanti egoista, ma lavora tantissimo per la squadra ed è molto esperto per la sua età»

“ Mi rimetto in gioco: le scommesse nella vita non finiscono mai, quando c’è un grande progetto. Ho una gran voglia di ricreare uno straordinario gruppo di uomini come lo erano i miei azzurri Lo dico forte: il calcio italiano resta il migliore in assoluto. Merito anche di bravissimi allenatori, come Capello. Fabio è uno dei migliori spot pubblicitari all’estero per il movimento “

...ONORE SOLO ALLA NOSTRA E SOLO NOSTRA CAMISETA....sapete che ormai voglio vedere ancora piu rigori,regalati,gol in fuorigioco,ma metteteci tutto quello che volete...a favore dell'INTERMERDA....che bella vederla nei suoi colori piu naturali e VERI...INTERMERDA...TI ODIO

Non ho guardato le trasmissioni sportive (ecco perché non mi ero nemmeno accorto che al Siena hanno annullato un goal validissimo: avevate ragione!), ma in serata facendo zapping mi sono imbattuto in un'intervista dopo-partita dell'allenatore del Catania. Baldini è un tipo sempre incazzoso e strafottente, ma stasera era sereno, sorridente e ostentava un fair-play incomprensibile visto il FURTO evidente del goal sblocca-partita di Cambiasso. Non vi è sembrato che qualcosa non quadrasse?

Hai ragione ma dubito che i tifosi interisti si imbarazzino. Pare che si siano autosuggestionati. Si sono convinti da soli che la Juve moggiana rubava. Che davvero la loro negletta squadra Onesta non vincesse per intervento di qualche oscura e malvagia forza esterna. La loro autosuggestione collettiva e cronica rientra ormai nel patologico. In compenso, anche se stampa e tv servili fingono di non accorgersene o gettano acqua sul fuoco, l'Italia impara ad odiarli. Saranno sempre più frustrati.