Io la penso esattamente come te. Quello che ha fatto e continua a fare la societa' per me e' imperdonabile. Quando discuti con alri tifosi e loro ti rispondono " Ma l'ha detto la Vs. proprieta' che siete colpevoli" e' la cosa che mi fa inca**are terribilmente. NON si puo' condividere una proprieta' che non e' infastidita nel vedere uno scudetto nostro sulla maglia degli "onesti" e di aver addirittura rinforzato la squadra di Moratti con IBRA. NON LI PERDONERO' MAI.

A che ora ti sei alzato stamattina? A ce ora vuei chiamatu?

30901 TUTTO MARCIO scritto il 04/07/2007 19.25.18 da VALERIA L'ex arbitro Iannone: "Ombre nel nostro sistema". Arbitri asserviti al potere di FIGC e LEGA, manovrati dai poteri forti intermilanistiromani.

TGCOM : Ci sarebbe stato il Sismi e non ''settori deviati'' dei servizi dietro l'attività di spionaggio nei confronti della magistratura, venuta alla luce con la scoperta dell'archivio di via Nazionale a Roma. Un'attività ''estranea'' ai compiti del Sismi il cui scopo era ''intimidire'' e far ''perdere credibilità '' ai magistrati. La sottolinea il Plenum del Consiglio superiore della magistratura in una risoluzione approvata all'unanimità. La presa di posizione del Csm arriva all'indomani delle dichiarazioni spontanee con cui l'ex funzionario del Sismi Pio Pompa ha voluto sminuire la vicenda davanti ai pm di Roma che lo indagano insieme all'ex direttore del servizio Nicolò Pollari. ''La documentazione acquisita - scrive il relatore della risoluzione, Fabio Roia - evidenzia che a partire dall'inizio dell'estate del 2001 (e quindi subito dopo l'elezioni del maggio dello stesso anno) ebbe inizio nei confronti di alcuni magistrati italiani ed europei e delle associazioni di loro riferimento un'attività di intelligence da parte del Sismi, che si è protratta in modo capillare e continuativo, fino al settembre 2003 e in modo saltuario fino al maggio 2006''. Questa opera '"fu oggetto di ripetute informazioni al direttore del servizio e sembra quindi riferibile al Sismi in quanto tale e non a suoi settori deviati - sottolinea il Csm - come conferma del resto nella memoria depositata alla procura di Milano il 7 luglio del 2006 il coordinatore di questa attività, Pio Pompa''.

Sig. Elkan(quello snob), Essere il proprietario della Juventus glielo ha ordinato il dottore? Le faccio notare,che nessuno la obbliga a tenere la JUVENTUS S.p.a., non lo senta come un obbligo. Dopo la sua intervista si intravede la sua idea: il ridimensionamento o la scomparsa. Io non so quale sarà la sua decisione, ecco non vorrei che nel vostro declino di nati ricchi, senza particolari meriti e grazie alla follia di una madre,oggi ripudiata, vi trascinaste dietro anche la JUVENTUS. E allora, mi onoro di suggerirle di lasciar perdere la JUVENTUS. Non distrugga la passione e il sogno di oltre 14milioni di tifosi per sua incapacità o, peggio, per suo volere. Questa società non è un giocattolo, è LA STORIA D’ITALIA CALCISTICA! Cosa gli impedisce di passare la mano ad altri onesti,capaci,munifici magnati(tipo Murdock)? . Forse pensa di fare il padre padrone di una società che Lei non merita e non ama? O magari la lasci in mano a noi tifosi perché possiamo gestire la società con il metodo spagnolo, non ci faccia cosi stupidi, noi i nostri soldi vogliamo che siano spesi ed amministrati bene. invece lei dichiara che dovremo aspettarci un rincaro dei biglietti, non faccia troppa leva sul nostro buon cuore, sulla nostra juventinità, sul fatto che ogni anno ci sono tifosi dall’Italia e dal mondo che si sobbarcano viaggi e costi per andare allo stadio a tifare JUVE. Pensi che è riuscito a rivalutare anche il povero Cobolli, voleva lui rivolgersi al tar, ma ha dovuto fare marcia indietro assecondando il suo ordine: NIET? Dopo le tante offese arrecatoci, non ultima la sua bieca intervista sul Corriere, dove accusa la Triade, foriera di 12 anni di vittorie, di tutte le nefandezze sportive perpetrati ai danni del suo sodale Moratti, si faccia da parte e prenda coscienza della sua incapacità nella gestione di una società sportiva di alto livello. La invito cortesemente a prendere in considerazione un vostro distacco dalla JUVENTUS, ne parli in famiglia e ci faccia sapere, noi siamo qui in trepidante attesa, fiduciosi che almeno una volta sappia prendere quella saggia decisione per il bene della Juventus: lasci perdere, non distrugga il giocattolo perché non è il suo!