Semplicemente disgustato dalle parole pronunziate dall'interista COBOLLI a RAI3. Questo uomo, che non conosce vergogna, manca di un minimo d'amor proprioe un mnimo senso della vergogna. Cosa ci dobbiamo ancora aspettare da questo pessimo individuo? Forse l'esultanza al prossimo scudetto dell'Inter scortato dai suoi amici interisti della curva SCIREA e DRUGHI vari. Se amassero realmente questa maglia, questi finti tifosi, dovrebbero cacciare a calci il loro(non mio) pseudo presidente liquidatore.

QUESTA VOLTA NON SONO D'ACCORDO CON TE. NON DOBBIAMO DIFENDERE LA JUVE DI OGGI PERCHE' SEMPLICEMENTE NON ESISTE.QUESTA SQUADRA E' UNA FARSA COME E' UNA FARSA IL CAMPIONATO IN CUI GIOCA.NON PENSO ALLA RINASCITA PERCHE'LA JUVE NON E' MAI MORTA O MEGLIO NON E' MAI MORTA LA JUVE DI MOGGI E GIRAUDO .QUESTA SQUADRA E QUESTA SOCIETA' DI VILI E SERVI DI MORATTI NON LA PRENDO IN CONSIDERAZIONE.VOGLIO AVERE QUELLO CHE CI E' STATO TOLTO INGIUSTAMENTE E SOLO ALLORA CONTINUERO' A TIFARE E GIOIRE PER LA JUV

Il Cobolli incompetente ha appena dichiarato a RAITRE che il campionato FARSA è molto combattuto e che però lo stanno vincendo meritatatamente. Questo pseudo-presidente oltre che incompetente dimostra di appartenere alla stessa famiglia degli indossatori VAI VIAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAE FORZA JUVE SENZA DI TEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE

Questa è la gente onesta che merita li sia regalato uno scudetto, perso sul campo, e il campionato confezionato da ROSSI e soci 2006-07?. Questi sono la vera vergogna del calcio italiano protetti da ladri di scudetti e passaporti, spioni, falsificatori di bilanci e passaporti, opportunisti mediatici e usurpatori di poltrone(vedi CDA Juve). Questa è la (in)giustizia sportiva italiana che insabbia e volge lo sguardo su capri espiatori e agnelli sacrificali. Dove il presidente della lega può impunemente affermare che: “Senza Inter e Milan il campionato di calcio di serie A non va avanti” e nessuna società sente il dovere di confutare, protestare, indignarsi per un’evidente presa di posizione in favore delle due squadracce milanesi, che tutto possono di fronte allo scempio distruttivo dello sport più amato dagli italiani. Questo è lo stato delle cose se vi pare! Dove sono i veri onest’uomini o autonominatosi tali? Sono tutti scomparsi con la scomparsa dei grandi Agnelli? Cosa ci riserverà il futuro del calcio italiano, oggi corrotto, deriso e vilipeso dagli stessi attori protagonisti? Le risposte a chi non vuole, non sa, non può rispondere perché affaccendati a nascondere la loro vergogna tra le pieghe di interessi e tornaconti.

Grave affermazione dell'Avv. Di Monda alla trasmissione dell’interista Ravezzani ( a pensare che quando scriveva su tuttosport difendeva la Juve e il Toro). Afferma l’esimio Avvocato: "ALTRE TRASMISSIONI SI SONO RIFIUTATE DI INVITARMI A PARLARE PERCHE' HANNO PAURA DI METTERSI CONTRO L'INTER". Se ce ne fosse stato ulteriore bisogno, questa è la dimostrazione del potere dell’intertelecom. Quello che fa + paura è che gli italiani, sportivi e non, stanno a guardare indifferenti. TV(RAI,MEDIASET,TV LOCALI) e Giornali(GAZZETTA,CORRIERE ecc.), genuflessi al potere dei potenti di turno, appoggiano questi signori. Così è salito al potere Hitler, nell’indifferenza del popolo tedesco e con l’appoggio dei media. Così è nata la dittatura nel sud america, Cile e Argentina, fra il silenzio della stampa e l’indifferenza del popolo. Trasmissioni come quelle e giornali come la rosa portano gravi responsabilità nel seminare odio fra i tifosi, dividere l’opinione pubblica, nascondere le verità giudiziarie, appoggiare i potenti autonominatesi onesti uomini, promuovere false campagne contro questi e quelli con il solo scopo di ingrossare il loro portafoglio e partecipare al banchetto, appianandosi sotto il tavolo dei grandi imbroglioni-intercettatori- impostori-indossatori di vittorie altrui-. Questa è l’Italia di oggi. Senza + morale, senza + professionalità, senza indipendenza di giudizio. Chi ha di +, potere e soldi, comanda di + e i cialtroni e gli immeritevoli si accodano a loro. Non esiste + una morale, una onestà intellettuale, che si dissoci dal coro belante e infingardo, pieno di antijuventismo. Forti con i deboli e deboli con i forti… come sempre!