Egregio Onorevole Paniz,
mi scuso per i toni troppo accesi delle precedenti mail inviate ma mi sento, come tutti gli Juventini, esasperata e distrutta dalla situazione.
Ci stiamo trovando davanti ad una situazione assurda, di totale impotenza perché nessuno riesce a fare o non vuol fare niente. Io ritengo che se Lei come politico, il magistrato come persona addetta al rispetto della legge, la giustizia sportiva come organo sovrano dello sport, possono ed hanno permesso che venisse condannata la Juventus senza prove certe allora credo che noi cittadini NON SIAMO tutelati da chi ha il potere di gestire tutto e tutti senza essere assolutamente infastidito dai fautori della legge. A noi chi ci ascolta e chi ci difende?
Io non condivido la scelta fatta dal Dr Cobolli solo perché in questo modo è come se ci siamo autocondannati ed arresi anche noi ai potenti, senza contare che abbiamo permesso al Dr.Rossi di distruggere il campionato Italiano solo per proteggere un interesse privato (ricordi il ruolo ricoperto all’interno dell’Inter).
Le allego la trascrizione integrale dell’ultima intervista fatta all’ex designatore Bergamo rilasciata ad alcuni quotidiani e, senza fare commenti Le chiedo per quello che Le è possibile di portare nelle opportune sedi il testo e fare in modo che non rimanga, come tutte le intercettazioni, insabbiato e senza chiarezza.
Lei lo deve fare come tifoso Juventino e come politico! Ha il dovere di difenderci e di fare rispettare la legge che “DEVE ESSERE UGUALE PER TUTTI”.
Io spero che la paura che da mesi state dimostrando, come politici, non approfondendo certi argomenti lasci il posto al buon senso e si dia il via ad un processo degno di essere chiamato tale.
La ringrazio comunque per aver risposto alle ns mail a differenza di tutti gli altri politici.
In fede
Paola
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