Umberto Agnelli: Losanna, 1º novembre 1934 – Torino, 27 maggio 2004
“La Juventus è un modo di essere, di esprimersi e di emozionarsi, vivere insieme a tanti altri la stessa passione per il calcio, possibilmente per il bel calcio. Una passione che ha unito e unisce persone di città, condizioni sociali, fedi politiche diversissime... Ieri in Italia, oggi in tutto il mondo” (U.Agnelli).
Il primo incarico alla Juventus lo assunse a 21 anni, l’8 novembre del...
Il prezzo della coerenza
Siamo giunti all’epilogo della stagione e il trofeo aziendale Pirelli-Tim sta per emettere i suoi verdetti. Alcuni noti fin dalla vigilia dell’inizio dello stesso, altri ancora da scoprire.
Tempo di bilanci, certamente. Ma anche tempo di concedersi il divertimento di confrontare a giochi quasi fatti le predizioni dei guru calcistici, media e dirigenti vari, rivelate nei giorni caldi del calciomercato, e in seguito più volte riviste nel divenire...
Udienze Processi di E. LOFFREDO del 25/05/2009 14:07:15
Udienza Tribunale di Napoli del 19 maggio 2009
I primi testimoni. “E i processi seri”?
“Allora”, dopo la canonica chiamata dei convenuti, si comincia con l’audizione dei primi due testimoni: Romeo Paparesta e Armando Carbone.
Anzi no, prima le difese di Pairetto e Bergamo richiedono che il Tribunale disponga la trascrizione integrale di tutte le telefonate dei loro assistiti. A detta della difesa dai brogliacci non è possibile risalire...
Calcio giocato di M. ROCCA del 25/05/2009 07:19:57
Un plauso a mister Ferrara che è riuscito a premere i tasti giusti per far tirar fuori ai giocatori la grinta e le ultime gocce di energia per riportare dopo due mesi 3 punti a casa. La sostituzione di Ranieri ha così sortito il suo effetto. C'è chi sostiene maliziosamente che alcuni giocatori abbiano remato contro quest'ultimo, ma io sono del parere che sia stato il tecnico di Testaccio a remare contro se stesso imbrigliandosi in prese di posizione assurde e cervellotiche...
Ricordarsi sempre che i beni primari della nostra battaglia sono la memoria, la salvaguardia del vero ed unico Stile Juventus e di togliere costantemente la polvere mediatica sullo scempio compiuto nel 2006 identifica chi siamo e chi continueremo ad essere, è l'azione più semplice, ma allo stesso tempo più determinante, che abbiamo il dovere di reiterare.
Ricordare e guardare con doverosa ed implacabile severità al passato sono condizioni essenziali per vivere il futuro con...
Nell'estate del 2006, quella dello scandalo e dei mondiali vinti sotto il cielo di Berlino, l'allora Ministro delle politiche giovanili Giovanna Melandri, sull'onda nazional-popolare che prima aveva sommariamente giustiziato la Juventus e che successivamente si genuflesse all'inizio della nuova era del mondo del pallone, dichiarò che il calcio...
Non ricordo che giornata fosse quel 22 maggio 1996: poteva esserci il primo cielo velato dall'afa oppure quella tiepida, limpida aria che prelude all'estate. Ricordo però, come fosse oggi, quello stato di tensione emotiva che, fin dal mattino, mi possedeva cuore e mente: sensazione condivisa con milioni di tifosi juventini, perché La Coppa dei Campioni - o Champions League, che dir si voglia - ha sempre rappresentato per chi ama i colori bianconeri più rimpianti che soddisfazioni,...
IL NOSTRO SONDAGGIO
Dopo la Cassazione su Moggi, cosa dovrebbe fare ora la Juve?