Molto bella la proposta di spartizione dei diritti TV in relazione al prestito dei giocatori per la Nazionale. In ogni caso, se accettata, non farà sparire proprio un bel nulla delle continue umiliazioni a cui siamo sottoposti.

Non sarei così entusiasta per il ritorno di Maresca. Sono stato un suo fan e mi è dispiaciuto vederlo volare a Siviglia ma sono poi venuto a sapere (e da fonti di primissima mano qui a Torino) che se il Maresca giocatore non si discute, sull'uomo è lecito avere dubbi: nella parte di "uomo nero" della situazione non posso essere esplicito per ovvie ragioni (a tutela di GLMDJ e mia), ma sappiate che per conoscere le debolezze di Maresca dovrete seguire piste bianche e polverose. Chi vuol capire...

Caro Corsaro, di grazia, spiegaci dove sta secondo te l'illogicità della "teoria del complotto interno": a me sembra logica e coerente. Che Telecom e Moratti abbiano avuto un ruolo di primissimo piano in farsopoli è fuori di dubbio, ma una cosa non esclude l'altra. Infatti tra Inter, elkanzemoli (e pure Milan, giacché è stato sanzionato per finta e ha ottenuto Collina, Albertini e Donadoni) c'è stata SINERGIA. Le cointeressenze che legano Montezemolo a Tronchetti mi paiono più che acclarate.

Pesante crollo del titolo: -4,3 E’ il primo effetto dei diritti tv TORINO. Crollo in Borsa del titolo Juventus che paga caro l’impatto ne­gativo della nuova legge sulla distri­buzione degli introiti dei diritti tele­visivi. Nella seduta di ieri a Piazza Af­fari le azioni bianconere hanno chiu­so con una perdita del 4,34 per cento, assestandosi a quota 0,9623 euro, ma nel corso della giornata hanno navi­gato in acque persino peggiori, sfio­rando il 6 per cento di ribasso. A incidere sugli scambi di Piazza Affari del titolo bianconero c’è pure la nota negativa dell’istituto di credito europeo Cheuvreux che ha tagliato il target price passando da 1,3 euro a 1,05. La banca d’affari giudica sotto tono lo stato di salute del club juven­tino e, nella valutazione sugli obietti­vi del titolo, prevede che in futuro il valore possa scendere. Secondo alcuni analisti, sullo scivolone di ieri a Piaz­za Affari pesano pure le perdite atte­se nei prossimi trimestri, come ha co­municato anche il CdA nella riunione di una settimana fa in cui ha appro­vato la prima trimestrale del 2007- 08. La governarce del club prevede che questa stagione i conti chiuderanno in passivo per effetto della campagna acquisti e di ricavi ancora inferiori ri­spetto agli anni passati ( manca so­prattutto gli introiti da Champions che garantiscono dai 15 ai 22 milio­ni). L’impatto negativo sulla Borsa scuote i piccoli azionisti che hanno in­vestito i risparmi sulla Juventus spe­rando di avere una doppia soddisfa­zione: vittorie in campo e guadagni nel portafoglio. La preoccupazione viaggia on line, come testimoniano i numerosi messaggi sui forum. « Da piccolo azionista e da tifoso della Ju­ve sono perplesso per quanto riguar­da l’andamento del titolo azionario. Da maggio ha perso oltre il 40 per cento » . Una vera e propria discesa li­bera che si è acuita negli ultimi gior­ni: se a maggio un’azione della Ju­ventus aveva il valore di 1,63 euro adesso è addirittura sceso al di sotto dell’euro. M.S.

ho uno stacco del muro che va da circa le ore 12 fino alle ore 17 e 30 circa, qualcuno sa dirmi se è normale che nn visualizzi sul muro questo buco?