I commenti del Muro non rappresentano necessariamente le idee dell'Associazione
#38759 Walter Veltroni, i politici e la finanza
scritto il 22/11/2007 16:07:09daGAUDÌ
Il leader del neonato PD come juventino lo abbiamo perso ormai da un pezzo. Da quando è diventato sindaco di Roma io non lo considero più tale, non per il suo ruolo ma per i suoi comportamenti (sciarpe al collo etc...) per biechi tornaconti elettorali. Sono d'accordo con DANI (sul fronte del Nano di Arcore non si sta meglio), ma non per par condicio: bisogna imparare a leggere la politica guardandola dalla parte della finanza, non viceversa. Non a caso troviamo i Moratti su entrambe le sponde.
#38758 moggi in tv
scritto il 22/11/2007 16:06:40daANDREA LO
venerdì sera alle ore 23.00,su canale italia in chiaro,o su sky can. 883 tappeto volante di luciano rispoli
#38757 @CORSARO - Ultima considerazione poi STOP
scritto il 22/11/2007 16:01:18daGAUDÌ
Non mi importa sapere chi per primo ha avuto l'idea di farsopoli e penso che sia impossibile capirlo. In Confindustria ci si frequenta, ci si parla e da cosa nasce cosa (tanto che la sicurezza del Presidente Montezemolo era curata da TAAA-DAN... Tavaroli!). Le reciproche convenienze sono state colte come si fa di solito nei quartieri alti della finanza, ma con grande spregio delle istituzioni democratiche. Per me sapere che la NOSTRA proprietà è collùsa è cosa BEN PEGGIORE del ruolo dell'Inter.
#38756 I fatti secondo Enzo Biagi su Tuttosport
scritto il 22/11/2007 15:52:13daGAUDÌ
Bellissima l'iniziativa dell'inserzione su Tuttosport curata da Maurizio Comandini e promossa dal Prof. Bertinetti. Sono certo che l'efficacia mediatica sarà notevole, vista l'enorme reputazione di cui (giustamente) godeva Enzo Biagi tra il grande pubblico che, ad eccezione dei lettori de Il Tirreno, non è stato mai raggiunto dai ragionamenti che il grande giornalista fece su farsopoli. Tuttosport offrirà a Biagi una platea ben più vasta. Complimenti a Comandini e Bertinetti!
#38755 Giovannino Agnelli
scritto il 22/11/2007 15:42:51daGAUDÌ
Con i SE e con i MA non si scrive la storia, ma la mia impressione è che il destino della Juve sarebbe probabilmente stato MOLTO diverso se solo Giovannino Agnelli non fosse morto per una rara forma di tumore a soli 34 anni. Era lui (figlio di Umberto) che Gianni Agnelli aveva designato come erede dell'impero Fiat. Ricordo che l'ultima commovente uscita pubblica di Giovannino, ormai in fin di vita, fu al Delle Alpi per vedere giocare un'ultima volta la Juventus in Champions League. Altri tempi.
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