Sto sentendo l'intervista a COBOLLI su Radio 1. Semplicemente SCONFORTANTE!

Sabato sono stata allo stadio e, purtroppo, mi sono resa conto che di tutto il parlare che si fa su questo muro non vi è alcuna traccia. Assoluto silenzio, l'unica protesta delle curve è in difesa dell'essere ultrà. Tutti felici e contenti, come se nulla fosse accaduto.Anche TUTTOSPORT ha ormai deposto le armi (stamattina nell'editoriale di PADOVAN elogi alla squadra innominabile). Le minacce e i ricatti, secondo me, hanno assestando i colpi. Sono disgustata.

stiamo vincendo il 30mo campionato stampiamo delle maglie con la terza stella ,la serie a è dove giopca la juve non il campionato amatoriale degli inter-tristi,cobolli ed elkan vergogna della juve

DEL PIERO SCETTICO SULLE SANZIONI DELLA GIUSTIZIA SPORTIVA indietro Sullo scandalo di Calciopoli "ci sono troppi punti di domanda". E' l'opinione di Alessandro Del Piero, che ospite di 'Che tempo che fa' su Rai Tre si è riferito agli esiti del maxiprocesso mostrandosi scettico sulle sanzioni decise dai vari gradi della giustizia sportiva: "Sono state colpite alcune persone che sicuramente hanno sbagliato", ha detto il capitano della Juventus, il club che con la retrocessione in Serie B e la revoca di due scudetti lo scorso anno aveva subito le sanzioni più gravi tra le società coinvolte nello scandalo. "Ma la cosa strana", ha affermato ancora Del Piero, "è che sono state colpite due o tre persone, mentre invece si parlava di globalità". Due ex dirigenti della Juventus, Luciano Moggi e Antonio Giraudo, erano stati condannati ad una inibizione di 5 anni con proposta di radiazione per il loro ruolo chiave nella vicenda. Oggi, in un'intervista concessa a Rai Due, l'ex difensore della Juventus Gianluca Pessotto commentando l'esito del maxiprocesso si è detto "defraudato" definendo Moggi "un dirigente eccezionale che ha commesso qualche errore". Moggi è attualmente indagato della procura di Napoli per associazione a delinquere ed è stato rinviato a giudizio da quella di Roma per illecita concorrenza con violenza e minacce in relazione al caso legato alla società di procuratori Gea

Alla morte di Umberto si sono delineate due "fazioni": da una parte Elkan+Montezemolo, dall'altra A. Angnelli, la mamma Marella, Moggi e Giraudo. La Juve in B rientrava in un progetto molto più grande per estromettere questi e portare alla presidenza gli Elkan. Tuttavia Giraudo si sta muovendo nell'ombra per preparare al meglio il processo: solo questo potrebbe darci delle soddisfazioni in termini di verità, ecco perché chiedo se ci sia qualcuno che conosce la data d'inizio.