Il nuovo deferimento della Juventus, per le telefonate di Moggi, ed il mancato deferimento del Catania, per l'assassinio di una settimana, è un pericoloso tentativo dell'impunito Moratti di impedirci di salire in A. Vedrete che ci puniranno con una nuova, pesante, penalizzazione. L'unica reazione possibile contro Borrelli e Palazzi, credete a me!, è quella di una bella razione di manganellate e di olio di ricino che li obblighi a ritirarsi

Tra le righe/ Caso Telecom: Luciano Tavaroli scagiona Marco Tronchetti Provera Venerdí 09.02.2007 08:44 Il Corriere della Sera dà una mano a Marco Tronchetti Provera. Oggi il quotidiano di Via Solferino, a firma di Luigi Ferrarella, uno dei cronisti giudiziari più accreditati del Corsera, pubblica un lungo servizio nel quale Luciano Tavaroli scagiona l'ex numero uno di Telecom. Il titolo di prima pagina è esplicito: "Tronchetti non ordinò dossier su Rcs". Tronchetti Provera può tirare per un attimo un sospiro di sollievo. Luigi Ferrarella è riuscito evidentemente ad avere i verbali degli interrogatori di Tavaroli che in questa occasione è poco ambiguo, sembra quasi che voglia esplicitamente scagionare l'azionista di riferimento. "Tronchetti non mi ha mai chiesto un'indagine su Massimo Mucchetti e Vittorio Colao. Tronchetti e Buora mi hanno sempre chiesto di operare nella legalità". E' evidente il messaggio a tutti coloro, a partire dalla Repubblica, che si aspettavano provvedimenti giudiziari nei confronti di Marco Tronchetti Provera. Per rendere credibile la sua deposizione Tavaroli ammette: "Forse ci siamo lasciati prendere la mano". Ora si tratta di capire come reagiranno gli accusatori di Tronchetti Provera. Ma le dichiarazioni di Tavaroli restano un punto a favore del numero uno di Olimpia. Anche il quotidiano il Manifesto si occupa di risiko bancario con un servizio firmato da galapagos: "Si scrive Capitalia, si legge Mediobanca". "Olandesi, spagnoli, francesi e ovviamente italiani: la banca romana fa gola a molti. Se cambiasse la proprietà, potrebbe mutare gli assetti in Mediobanca e Generali".

Cobolli Gigli, che non sento come mio presidente, ha detto: “Matarrese è il mio presidente” annuendo alla Presidenza della Lega. E Matarrese per ripagarlo dopo aver espressamente dichiarato che senza “i soldi di Inter e Milan il calcio non si fa” ecco cosa aggiunge ancora: Matarrese 'apre' San Siro: "Milan ed Inter e giocheranno in Champions al Meazza" "Tutto dipende dalle verifiche di venerdi'". Secondo il presidente della Lega Calcio Antonio Matarrese ci sono buone possibilita' che Milan e Inter possano giocare le partite di Champions League a San Siro, senza dover emigrare in altri stadi. "Rimarranno a San Siro. Ne abbiamo parlato e dovrebbe essere possibile giocare. Venerdi` sono in programma delle verifiche. Molto dipende dall'esito di queste. Galliani e Moratti, pero`, hanno ribadito l`intenzione di giocare comunque a San Siro, anche a porte chiuse". Ecco la dimostrazione, se me ce ne fosse ancora bisogno, che questo Presidente, che alla Juventus rappresenta solo se stesso è amico degli Indossatori e dei figli del Caimano oltre che del barese che prende per il c…o tutti! IO NO CI STO!!! E spero che finisca presto questa farsa.

Amici se l'imperturbabile Palazzi riesce a trovare il pelo nell'uovo per accusare e deferire ancora una volta Moggi e la JUVE io credo che c'è solo da stare allegri perchè significa che le indagini vanno avanti anche in questo momento difficile...la nostra speranza è che vadano avanti anche le indagini sugli intercettatori/falsisicatori/ricettatori/indossatori. Il nostro compito è quello di tenere alta la tensione sulle indagini e di incoraggiare amichevolmente: FORZA BORRELLI e FORZA PALAZZI.

dal corriere della sera: Sport 08 feb 20:16 Calcio, Matarrese: "In Champions Milan e Inter giocano a San Siro" FIUMICINO (Roma) - Il presidente della Lega Calcio Antonio Matarrese ritiene che Milan e Inter possano giocare le partite di Champions League a San Siro, senza dover emigrare in altri stadi. "Rimarranno a San Siro" ha sentenziato Matarrese dopo la riunione informale di oggi pomeriggio della Lega Calcio che si e' tenuta a Fiumicino. "Ne abbiamo parlato e dovrebbe essere possibile giocare. Venerdi` sono in programma delle verifiche. Molto dipende dall'esito di queste. Galliani e Moratti, pero`, hanno ribadito l`intenzione di giocare comunque a San Siro, anche a porte chiuse". (Agr)