Tutta colpa di loro due, di agnelli e di conte, proprio così, eppure stava andando tutto a meraviglia, calciopoli, la serie B, una società alla deriva e un viavai di medriochi allenatori degno di una gestione Morattiana, senza offesa Massimo. E invece quel pomeriggio a casa Agnelli.....quei due.. si sono trovati alla grande. Ma come così presto solo dopo 4 stagioni? No non è possibile troppo presto, noi vogliamo la juve simpatica, quella di Blanc, Secco, quella dei grandi colpi di mercato alla Poulsen piuttosto che alla Felipe Melo. vi ricordate? Che goduria! E invece per colpa di quei due tutto è tornato come prima e noi cosa facciamo? Non ci resta che polemizzare gufare e cercare ...

Mentre riparte il processo per la farsa del 2006, la Juventus, senza la terza stella sul petto, presenta quelli che dovrebbero essere i top player della prossima stagione. Due immagini stranamente stridenti. Una realtà che sembrerebbe, ormai, irrimediabilmente separata. Da una parte la nuova Juve vincente del “front man” Andrea – una specie di ministro senza portafoglio – e, dall'altra, la “vecchia” Juve, più che vincente, di un’ era apparentemente lontana. Una squadra che poteva essere annoverata, inopinatamente, tra i team più forti al mondo; con la prospettiva vicina dello Stadio di proprietà. Caratterizzata da una gestione oculata e vincente, proiettata, già all'epoca, oltre il mostruoso ...

Una delle eredità più preziose del mio Papà e che aiutano a vivere si chiama JUVENTUS! Sivori, Charles, Del Sol, Zigoni, Magnugsson, : che goal, che scudetti! Ma anche che sofferenze indicibili e scoppole in Coppa dei Campioni dal Real! La ricerca del top-player ha radici nella notte dei tempi! Chi non ricorda tale centravanti Miranda? ( con Papà ricordo le critiche feroci rivolte a questo pseudo-fuoriclasse e a chi lo aveva ingaggiato!). Corsi e ricorsi storici! Parliamo di 50 anni fa! Il calcio si evolve, passano i secoli ma la sostanza è la stessa! Dobbiamo primeggiare in Europa! Ce lo chiede il blasone incredibile rappresentato dalle maglie bianconere, dalla sua storia fantastica ...

Ero molto incuriosito dalla trasmissione di “Un giorno in Pretura” su Rai 3 dedicata alla prima puntata, di tre, su Calciopoli. Ero incuriosito e sospettoso, visti i precedenti, soprattutto di vedere come avrebbero trattato l’argomento. Anche se è solo la prima puntata, quindi il giudizio è incompleto e sempre rivedibile, penso che tutto sommato non abbia fatto male ad esserlo. Bisogna anche riconoscere, però, che è difficilissimo riassumere un processo che dura anni in tre puntate di circa un ora ciascuna, e da qualsiasi parte si cominci o la si giri il taglio è inevitabile e non possono che essere molteplici. L’impresa è dunque ardua e comunque criticabile. Innanzitutto si deve ...

SUL CAMPO! Campionato 1955-56: Juve 9° posto, Fiorentina Campione d’Italia! +1 Fiorentina! Finale di Coppa Italia 1960: Juve-Fiorentina 3-2! + 1 Juve! Campionato 1968-69: Juve 5° posto, Fiorentina Campione d’Italia! +2 Fiorentina! Domenica 16 maggio 1982: Catanzaro-Juve: 0-1, Cagliari-Fiorentina:0-0 Juve Campione d’Italia! +2 Juve! Finali di Coppa Uefa 1990: Juve-Fiorentina, Juve vincitrice! +3 Juve! Calciomercato 1990: Baggio dalla Fiorentina alla Juve, Firenze sotto shock! Juve in paradiso! +4 Juve! Sabato 17 marzo 2012: Fiorentina-Juve 0-5, la Juve vola, la Viola......atterra! +5 Juve! La Storia dice: Juve 31 scudetti vinti, la Viola 2 scudetti ...

Il mercato calcistico pullula di personaggi privi di scrupoli, spesso capaci di ogni nefandezza; probabilmente Moggi era uno di questi, un tipo scaltro, con le amicizie giuste (e anche con moltissimi nemici), dotato di grande conoscenza calcistica e umana, probabilmente capace di bassezze. Quando ha messo il suo patrimonio di conoscenze e le sue capacità al servizio della società meglio organizzata d'Italia è nata una corazzata destinata ad oscurare le gesta di tutte le Juve dei decenni precedenti e in grado di spazzare via la concorrenza nazionale. Per questa ragione e probabilmente per altre vicende dinastiche di casa Agnelli fu necessario porre fine a quello che stava per diventare ...