Se è vero che il calcio è la decima industria nazionale per fatturato è evidente che non si possa prescindere dalle difficoltà economico-sociali che attanagliano la nazione.
Si è spesso detto che esso rappresenta la valvola di sfogo alla routine quotidiana ed ai problemi che assillano la società, ma ciò non toglie che possa e debba essere regolamentato nelle sue espressioni: dal gioco sul campo alle intemperanze fuori e dentro gli stadi,da un giustizia che giusta non è ad una assunzione di responsabilità dei suoi componenti, troppo tesi ad ottenere il massimo per se stessi perchè alla fine a vincere sarà uno solo. In tutto questo non va sottaciuto l'importanza dei media ...
Leggendo le decisioni della commissione disciplinare della Figc che ha derubricato l'illecito sportivo in omessa denuncia squalificando, Stefano Mauri giocatore della Lazio nonchè capitano, per sei mesi mi chiedo perchè la stessa Lazio è stata multata per 40mla euro?
Non voglio entrare nei meandri della giustizia sportiva ma se la procura federale ha chiesto 6 punti di penalizzazione, caduta l'accusa di illecito, la Lazio ne doveva uscire pulita. Altrimenti il prode lotito "non poteva non sapere".
Qui gatta ci cova. I quattro dell'ave maria, il latinista Lotito il non vengo mai ma ci sono Pulvirenti, il pluricondannato e anche condonato Preziosi ed il generalissimo Galliani supportati ...
Ma chi sono questi presunti grandissimi giocatori, approdati nel campionato italiano, capaci di riportarlo agli antichi fasti, o per lo meno, spingere il movimento verso un’inversione di tendenza?
Vediamo di capirlo attraverso fatti inconfutabili, senza infingimenti.
Higuain: panchinaro fisso nel Real di Mourinho. Seconda, se non addirittura terza scelta del portoghese che di calcio ne capisce poco, ma di calciatori un po’ di più.
Tevez: grande promessa del calcio mondiale fino ad una decina di anni fa. Mai esploso veramente. Di lui non si ricordano certo gesta epiche in Champions, soprattutto da quando fu acquistato dalla seconda squadra di Manchester. Anzi, qualche ...
Che Calciolpoli (secondo la vulgata nazionale, Farsopoli secondo la maggior parte dei tifosi juventini) sia stata una guerra giudiziaria, mediatica, finanziaria e solo dopo – molto dopo – di politica calcistica, lo sanno anche i sassi. Che ogni guerra che si rispetti faccia vittime dirette e collaterali è altrettanto risaputo. Anche le cosiddette bombe intelligenti provocano vittime collaterali, figuriamoci una vicenda come Calciopoli (o Farsopoli). Il bersaglio era uno e uno solo (la Juventus), ma non sono stati risparmiati anche altri “obiettivi sensibili”. Ebbene, tra questi (cioè, tra le vittime collaterali di Calciopoli/Farsopoli) figura anche Claudio GENTILE.
A quei 2 o ...
Come sembra lontana quell'estate di qualche anno fa, forse lo è davvero, oppure è la voglia di dimenticare che la fa ancora più allontanare.
L'orgasmo calcistico nell'assistere ad un Italia bianconera salire sul tetto mondo nel 2006 era stato soffocato da quel terremoto, chiamato calciopoli, creato ad arte da chi aveva capito che esisteva un unico modo per battere la Juve di quegli anni: eliminarla.
L'incertezza, la paura e la perdita di molti giocatori era solo l'inizio di quell'inferno chiamato Serie B, che di colpo aveva azzerato, cancellato e resettato tutto.
Come formattare un computer, rasare una folta chioma, rottamare l'auto di una vita, cancellare per errore l'unico video ...
Gira voce che in via turati la luce dell'ufficio di Adriano rimanga accesa fino a tarda sera, che vengano consumati numerosi block notes, che la connessione internet sia sempre attiva e che abbiano sostituito le vecchie calcolatrici. E non c'è da meravigliarsi che sia così, questo è periodo del calciomercato è ovvio che Adriano deve prendere appunti, fare calcoli e ricerche per migliorare il suo milan, certo già il più è fatto, è stato confermato all'unanimità e in piena sintonia quel vincente di max e in più sono arrivati due grandi talenti seguiti da tutta Europa, Poli e Saponara tant'è che giustamente quel grande intenditore di Silvio ha già sentenziato, questo Milan è da scudetto.
Gira ...