C’è una calciopoli se non poco dibattuta sui giornali, di sicuro poco discussa. E’ la calciopoli rossonera. Addirittura rinnegata dal vicepresidente vicario del Milan, che è anche il dirigente calcistico che ha vinto più trofei UEFA nella storia del calcio insieme a Silvio Berlusconi (che si dimise da Presidente lasciando la carica vacante dall’8 maggio 2008, data nella quale assunse la carica di Presidente del Consiglio dei Ministri), con queste parole pronunciate la...
Attualità di P. CICCONOFRI del 22/12/2010 08:28:18
"Si fa carico" solo delle vittorie, le responsabilità non gli appartengono…"E' stato un anno difficile finito in maniera ottimale grazie all'Inter. Nonostante le nostre difficoltà, abbiamo vinto due Champions e due Mondiali in quattro anni. L'Inter meritava questo grande successo; adesso dobbiamo lavorare a 360° per migliorare la situazione della nostra competitività, ma stasera abbiamo dimostrato che il calcio...
E' stato il mio calcio, tutto il mio calcio, quello che ancora oggi mi porto dietro e che mai dimenticherò.
In quell'Italia che stava venendo fuori da un decennio di piombo e morti ammazzati fu la luce che illuminò il mio essere bambino, ancora estraneo al mondo che mi circondava. Erano gli anni di una Nazionale di calcio che si portava dietro gli eroi (anche se perdenti) del mondiale argentino, composto dal blocco Juventus che dominava il calcio italiano. Nacque lì il mio...
Attualità di P. CICCONOFRI del 21/12/2010 07:45:54
“La ‘questione’ arbitrale esiste da quando c’è il calcio, il direttore di gara è parte del gioco come le decisioni che prende. E’ fondamentale creare un’Associazione arbitri forte e autonoma, dobbiamo pretendere che sia assolutamente distaccata dalle società come la Magistratura, con un suo Consiglio Superiore a salvaguardia della sua autonomia” .. E’ quanto afferma Gianni Rivera
Nel disegno farsopolesco...
Si dice che quello che conta è il risultato. Verissimo. Ma come si fa a determinare se un risultato sia favorevole, indifferente o sfavorevole? Semplice: in base all’obiettivo. Semplice? Ho scritto davvero la parola “semplice”? Bene, cancelliamola subito. Secondo me, non è affatto semplice. E questo perché, è nell’umana natura, si tende a cercare di gratificarsi: il che può comportare, alle volte inconsciamente, l’indebita operazione di snaturare l’obiettivo inizialmente pianificato...
Grazie eroi!
Ci sono giorni in cui é bene togliersi l’etichetta dei faziosi ed è doveroso abbandonare quella veste che fa del tifoso un animo incapace di celebrare un’impresa compiuta da eroi che non ama.
Non abbiamo la cultura dello sport, in questo nostro paese, troppo giovane per conoscerne i reali valori, troppo abituato alle guerre civili, assuefatto ai conflitti interni, rassegnato a dover convivere con violenza e fame, in...
Calcio giocato di A. STAFFIERI del 19/12/2010 19:03:38
Ancora un'occasione sprecata
Era la partita del possibile -3 dalla vetta della classifica. E invece ci ritroviamo in quarta posizione a -5 per un gol di Pellissier follemente regalato, al minuto 93, da una disattenzione di Sorensen.
Che la partita sarebbe stata difficile lo si capisce subito visto il campo quasi impraticabile, sabbioso, del Bentegodi. Il Chievo si fa vedere solo con due lanci lunghi, uno dei quali porta all’azione del rigore...
IL NOSTRO SONDAGGIO
Dopo la Cassazione su Moggi, cosa dovrebbe fare ora la Juve?