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          IL MURO
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I commenti del Muro non rappresentano necessariamente le idee dell'Associazione
 
#38495 comunque
scritto il 16/11/2007 11:24:03 da PACOTN
...scusa Paola ma questa volta nn sono d'accordo...che discorso che sia dispiaciuto per la morte di un ragazzo fa dispiacere....ma se cosi...cambia tutto...abbiamo rischiato la caccia allo juventino domenica scorsa te ne rendi conto????????
 
#38494 leggete un po
scritto il 16/11/2007 11:20:47 da PACOTN
Clamorosi sviluppi nell'inchiesta sulla tragica morte di Gabriele Sandri. Secondo la ricostruzione della rissa nella stazione di servizio di Badia al Pino effettuata dagli investigatori e dal magistrato inquirente, gli ultrà della Lazio avrebbero teso un'imboscata agli juventini in transito sullo stesso tratto autostradale, attaccandoli con cinghie, biglie e ombrelli. Secondo l'Adnkronos, nella rissa sarebbero coinvolti almeno 8 tifosi laziali. Questo dettaglio emerge dalle numerose testimonianze rese non solo dai protagonisti ma anche da chi aveva assistito alla scena quella domenica mattina. Secondo quanto raccolto dall'Adnkronos, gli inquirenti avrebbero scoperto che almeno otto tifosi laziali con il volto coperto attesero l'arrivo della Mercedes alla stazione di Badia al Pino e con cinghie, biglie e ombrelli si scagliarono contro gli juventini. Sul luogo la Scientifica troverà successivamente anche due coltelli a serramanico e ombrelli. Dagli accertamenti risulta che appartenessero ai tifosi laziali. "Evidentemente erano degli occupanti della macchina dove c'è stato il morto", ha dichiarato il procuratore capo di Arezzo Ennio Di Cicco. Il magistrato ha spiegato che i quattro tifosi laziali che domenica erano assieme a Sandri sono accusati di porto d'oggetti atti ad offendere "ed eventualmente lesioni, ma questo lo devo ancora verificare". Il procuratore ha aggiunto che nell'area di servizio c'erano tre auto e due gruppi di tifosi, uno laziale e l'altro juventino. A chi gli chiedeva se, durante la zuffa le vittime siano stati gli juventini, il procuratore ha risposto: "Sembrerebbe". Di Cicco ha quindi spiegato che i tifosi della Juventus - che sono stati o che saranno identificati - erano arrivati a bordo di una Clio e di una Mercedes, mentre i tifosi della Lazio si trovavano sulla Megane. "Hanno colluttato fra di loro - ha aggiunto il procuratore - questo è un dato di fatto". Ma ha detto di non sapere se Gabriele abbia "partecipato alla zuffa. E anche in quel caso, che importanza avrebbe?". Per Di Cicco il filone di indagine relativo zuffa "potrebbe essere stralciato. Sono episodi collaterali: una cosa è l'omicidio, una cosa sono le colluttazioni fra i tifosi".
 
#38493 leggete un po
scritto il 16/11/2007 11:15:18 da PACOTN
...se è vero questo dopo gg e gg di santificazione...veramente sono dei dementi sia i carabinieri,sia i mass media,sia lo sport in generale...Perchè cosi cambia tutto...hanno spacciato prima per incidenti tra tifosi,poi per un errore del polizziotto,poi il poliziotto è impazzito (unica cosa forse vera ora dato che nn capisco piu nulla),poi incidenti in tutta italia per salvarela faccia,poi leggi speciali...ma sono impazziti veramente...altro che grappa..qui si sono bruciati tutti il cervello
 
#38492 leggete un po da tgcom
scritto il 16/11/2007 11:10:30 da PACOTN
Gabriele Sandri, il tifoso laziale ucciso domenica mattina da un poliziotto in un'area di servizio dell'A1, aveva in tasca due pietre: è il risultato, secondo quanto riportato dalla trasmissione Annozero, dell'ispezione effettuata sul cadavere prima dell'autopsia. Inoltre, secondo la ricostruzione degli inquirenti, sarebbero stati Sandri e i suoi amici ad aggredire i tifosi juventini fuori dall'autogrill. Quasi un agguato, messo in atto da Sandri, dai suoi quattro compagni e da altri cinque tifosi laziali che viaggiavano su una Clio (tra loro anche una donna che però non sarebbe scesa dall'auto). Le due auto, secondo la ricostruzione degli inquirenti, viaggiavano assieme ed assieme hanno parcheggiato nell'area di servizio a distanza dal bar davanti al quale si era fermata la Mercedes con a bordo cinque tifosi juventini, probabilmente già individuati lungo la strada per via di giubbotti, sciarpe e bandiere. I nove laziali, con i volti coperti da sciarpe e cappucci, avrebbero atteso fuori dal bar gli juventini e, quando tre di loro sono usciti, li avrebbero aggrediti. La pattuglia della stradale era sulla piazzola dal lato opposto dell'autostrada e stava verbalizzando alcuni esponenti di un centro sociale. Sentendo le grida, gli agenti hanno acceso la sirena della loro auto: i tre juventini sarebbero quindi saliti sulla loro auto, mentre gli aggressori la tempestavano con sassate e ombrellate.
 
#38491 Brillante
scritto il 16/11/2007 11:10:04 da PAOLA
Quello che è successo a Gabriele è da condannare.... Chi sia o non sia a me non importa. Il fatto che sia morto in questo modo deve farci riflettere su altri aspetti, non legati al mondo ultrà.... ma il problema sociale che c'è alla base!
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