1)Per una volta vorrei sentire i fuorionda di tutti i giornalai antijuventini che appestano Rai, Mediaset,Sky, gazzette, corrieri, repubbliche, etc... mentre travasano bile durante le nostre vittorie; così tanto per chiarire ai tanti pecoroni che continuano a finanziarli cosa c'è dietro l'informazione sportiva italiana;
2)Mi piacerebbe avere un proprietario che si batta finalmente per riprendersi almeno i 2 scudi che ci hanno sottratto in modo criminale e spaventoso nel 2006 ...;
3) Mi piacerebbe vedere una juve finalmente indipendente, che sfrutti appieno tutto il suo potenziale di seguito nel mondo e che fosse finalmente sganciata da giochetti, baratti e ricatti incrociati Exor/alleati;
4)Mi ...
Ebetino molluschetto
ne fa un’altra a pronto effetto:
“qui nel ranking siamo in pausa,
è calciopoli la causa.
Dalla Juve pochi punti
per quegli anni un po’ bisunti”.
Senti un po’, che cacchio vuoi?
Non toccare i nostri eroi!
Guarda il raglio che ci tocca…
Su, pulisciti la bocca.
E poi, dico, ma sei fesso?
Te ne accorgi solo adesso?
Prima avalli la crociata,
poi ci spari ‘sta cagata!
Che gran faccia di culè,
il più ipocrita sei te.
Pur eletto agli alti piani,
sempre Ebete rimani;
e per noi sei presidente
di ‘sto c.a.z.z.o. e di ‘sto niente.
La settimana orribile del presiDentone Nerazzurro e' finita,nel modo piu' logico possibile, cioè con un sacrosanto deferimento per le frasi dette dopo la mitica Inter Atalanta di domenica scorsa.
A differenza delle altre volte, stavolta il lungimirante Moratti non aveva il vento a favore della stampa amica dei Media, delle tv, che subito si sono dissociate dal suo pensiero(Diciamo così).
Persino il suo sodale Abete stavolta si è allineato in maniera meno convinta del solito: "Sbagliano gli arbitri,ma sbagliano pure gol clamorosi giocatori nel giro della Nazionale"
Questo pressapoco il suo illustre pensiero. Infine si è smarcato pure Nicchi che lo ha invitato neanche tanto elegantemente ...
A vita ANTONIO CONTE !
Questo si ben chiaro, io provo grande ammirazione e rispetto per Antonio, da tifoso bacerei la terra dove passa...
Però anche Lui deve ancora "crescere" ed imparare che:
- il modulo non è inossadibale;
- i giocatori intelligenti possono cambiare modulo prima e durante la partita
- quando affronti chi è fortissimo per qualità e fisicità non sono negli 11 titolari ma anche nei 7 in panchina ed organizzatissimo sul piano del gioco che sa non solo imporsi quando la palla ce l'ha tra i piedi ma anche quando ce l'ha al'avversario, devi essere più umile e "alzare pallonetti" per poi affondare il colpo quando capita la palla buona da spingere (se mi passi il paragone tennistico);
- ...
Questo è il testo della mail che ho mandato al giornalista che ha scritto l'articolo di cui si parla nella Home Page:
"Gent.mo Sign.Togni,
ho letto il suo articolo sull'allegato a Libero (La Juve è come il PD) ed
ancora una volta ho avuto la conferma che molto spesso sia più semplice, per
un "giornalista", generalizzare e parlare per sentito dire, piuttosto che fare
quello che un giornalista dovrebbe: parlare di fatti.
A parlare male delle Juve non si sbaglia mai, neanche quando le statistiche
(fatti) ci smentiscono.
Tanto per farle qualche esempio: l'anno scorso la Juve è stata la squadra di
vertice che ha avuto meno rigori in serie A (abbiamo avuto gli stessi rigori ...
Non voglio parafrasare la frase del film di Sergio Leone per dire che la squadra più debole è sempre spacciata al cospetto di quella più attrezzata tecnicamente, ma voglio senz'altro dire che la più debole non può permettersi alcuno sbaglio. La Juve l'altra sera ha fatto troppi errori per potere sperare di uscire incolume da un campo difficilissimo, contro un avversario più forte e in più forma di lei.
Il calcio ci ha insegnato che non sempre la squadra che vince è la più forte, vedi il Chelsea dell'anno scorso o l'inter del 2010, ma quasi mai è quella che sbaglia di più.
Andando a giocare all'Allianz Arena, contro una squadra più tecnica, atleticamente migliore, più giovane, ma anche ...