Fare ‘a muìna, in dialetto napoletano significa fare rumore, casino, e anche, rimostrare chiassosamente il proprio disappunto. Sotto al Vesuvio è facile sentire espressioni del tipo: “si nun me dà raggion, faccio nà muina che manc s’ammaggina" (se non mi dà ragione faccio un baccano che neanche se lo immagina).
Il prode Aurelio De Laurentiis si è calato perfettamente nelle vesti del Masaniello del tifo partenopeo. Tanto che da autentico capopolo, non appena ha respirato...
Serie A 09/10: analisi 23° giornata
Mi è stato insegnato che nella vita è importante guardare il bicchiere mezzo pieno, la metà vuota serve solamente a regredire. Il "mio" bicchiere mezzo pieno calcistico si chiama Calciopoli: abbandonare definitivamente il calcio italiano per quello inglese. Una scommessa vinta in partenza.
Ieri pomeriggio, però, seppur collegato con il Giuseppe Meazza di Milano, mi è sembrato di essere in un qualunque rettangolo verde della Premier...
L'Inghilterra si appoggia ai "cannoni"
Ci siamo, è arrivato il week-end più importante della Premier League stagione 2009/2010.
Partiamo subito con una considerazione: domenica pomeriggio saranno tutti collegati con il nord-ovest di Londra, e tutti, o quasi, tiferanno Arsenal, perché una vittoria dei padroni di casa rischierebbe di vedere ridimensionata la lotta al titolo.
Difficile fare un pronostico su cosa accadrà allo Stamford Bridge, meglio cercare di evidenziare...
Che Marcello Lippi sia personaggio navigato e scaltro lo conferma sia l’esperienza acquisita, sia l’essere profondamente toscano nelle sue radici e nel suo modo di proporsi.
È inutile negarlo: lui è stato il mentore tecnico della Juventus post-farsopoli, lui è stato, e ancora appare, come il grande demiurgo che ha plasmato la vecchia signora 2009-2010.
Già all’epoca delle dimissioni di Deschamps era uscito da più parti, e con convinzione, che il Marcello nazionale...
Qualche giorno fa dalla Redazione mi chiesero: “I pianti di Paolillo e Mou dopo il derby sono una cosa davvero vergognosa… che ne dici di farci un pezzo dei tuoi?”.
Anche senza suggerimento, nella mia mente da “very bastard inside”, immaginavo qualcosa di velenoso, con i due eroi del “calcio onesto e pulito” ritratti come due bambini che strepitano senza il ciuccio, o due ragazzini che ai giardinetti mollano tutti e si portano via il pallone, così gli altri non giocano...
«Simplicio può firmare per la Roma solo dal primo febbraio. Se poi ci sono stati contatti prima è materia che dovrebbe interessare la Federazione. Ma non succederà niente, alla Roma vogliono troppo bene».
È Zamparini a rilasciare queste dichiarazioni ed è l’ennesimo episodio che ci permette di constatare come la giustizia sportiva operi in modo e con tempi nettamente diversi, non in base al “caso”, come sarebbe logico e corretto aspettarsi, ma in base al “soggetto” che commette...
Sono passati quasi 4 anni, ormai, da quando proprietà e dirigenza della “nuova Juventus” dichiaravano per la prima volta che la squadra sarebbe stata ricostruita con un mix di grandi campioni e giovani promesse, seguendo la linea adottata, ad esempio, in Inghilterra dall’Arsenal e in Spagna dal Barcellona.
Come al solito, tanto fumo e niente arrosto.
I soli (ex)primavera che da allora sono riusciti a ritagliarsi un posto in prima squadra rimangono Sebastian Giovinco...
IL NOSTRO SONDAGGIO
Dopo la Cassazione su Moggi, cosa dovrebbe fare ora la Juve?