L’estate del 2006, la ricordiamo tutti: fu quella dei “lunghi coltelli”, in cui gli anti-juventini, favoriti dal lassismo (per non dire altro!) della proprietà bianconera, riuscirono a distruggere in un colpo squadra, ambizioni e storia della società più titolata d’Italia. Ogni giorno sui giornali leggevamo titoli che non lasciavano spazio alle interpretazioni: Moggi era un ladro, un rapitore, un mafioso, la Juve aveva taroccato i sorteggi e, di conseguenza, il campionato…...
L’Inter ha vinto e convinto, il Milan é risorto, Totti non é finito, salutiamo Zenga che lascia Palermo e Poulsen, che forse per la prima volta, sembrava un calciatore professionista.
Se ne avessi voglia e lo spirito fosse quello giusto, svilupperei questi temi nel commentare la giornata nella rubrica il buono, brutto e cattivo.
Di una cosa sono sicuro, dalla e nella parte del cattivo della giornata c' è anche colui che scrive, perché oggi provo gioia ad esser cattivo.
Abbandono...
Serie A 09/10: analisi 13° giornata
Pochi scossoni in questa tredicesima giornata di campionato.
L'Inter mantiene il vantaggio sulla Juventus (+5) dopo essere andata ad espugnare Bologna con un "tranquillo" 3-1, figlio di una superiorità mai nascosta in questi lidi. Il miglior attacco del torneo (32 gol fatti; e seconda difesa: 11 gol subiti contro i 10 del Bari) ha nuovamente mandato in gol Diego Alberto Milito giunto alla ottava segnatura stagionale, la trentaduesima...
Prima di farsopoli, ero convinto che essere juventini comportasse una sola grande fortuna: quella di vedere in campo una squadra la cui maglia trasudava storia, eleganza, vittorie. Tutto il resto era sofferenza. Andare al bar con la consapevolezza che ci sarebbe stato da discutere con montagne di invidiosi anti-juventini, leggere giornali pieni di parole astiose, ascoltare commentatori la cui faziosità era evidente: erano gli oneri legati all’onore di essere bianconero.
Nel...
Abbiamo dedicato diversi editoriali all’ex presidente Cobolli, ma leggendo l’ultima intervista, ho deciso di condividere nuovamente alcune considerazioni con voi.
E’ entrato nella Juventus nel 2006, voluto da Gianluigi Gabetti e curioso è il fatto che lo stesso Cobolli, dalla pagine di Hurrà Juventus di novembre, ammette: «C’è voluta una persona di gran coraggio come Gianluigi Gabetti, per farsi venire in mente un’idea del genere». «Spero di essermi dimostrato in linea con...
E' di pochi giorni fa l'ennesimo tonfo di mister Casiraghi sulla panchina di quella che ho sempre definito, ritenuto e considerato, la "panchina azzurra più vincente della storia".
Casiraghi rischia di compiere il suo capolavoro, il suo crimine perfetto: far vivere gli europei di categoria a tutti i suoi ragazzi, comodamente sprofondati sul divano di casa davanti alla TV.
Ma facciamo un passo indietro.
Casiraghi, lo sapete, viene insediato come fulgido esempio di italica-raccomandazione...
I media, le loro manipolazioni, la “falsa” realtà, il gioco di potere, sono soltanto alcuni degli elementi che abbiamo imparato bene a conoscere e da cui difenderci.
Pochissime le voci fuori dal coro, pochissimi coloro che vogliono essere “fuori dal coro”; il rischio è quello di rimanere esclusi dal mondo televisivo o giornalistico che conta.
«Non torna niente», proprio come è solito ripetere Oliviero Beha nel suo piccolo spazio che ogni settimana dedica al mondo...
IL NOSTRO SONDAGGIO
Dopo la Cassazione su Moggi, cosa dovrebbe fare ora la Juve?