Non abbiamo risparmiato niente, né ad Allegri, né a chi l’ha assunto, io tra i primi. E’ inutile ricordarne i motivi: ma ora, con l’inizio della stagione, per me è arrivato il momento di porgere a tutti il mio ramoscello d’ulivo.
Sugli spalti del Bentegodi, all’esordio in campionato, c’erano vari striscioni sul nostro allenatore: mi è piaciuto di più quello che recitava “Se vinciamo, siamo tutti Allegri”. Bravo all’autore: ora Allegri è il NOSTRO allenatore e per avere le maggiori possibilità di ripeterci in campionato e migliorare in Champions, è bene accantonare rancori e pregiudizi e fare fronte comune. Perché la Juve, per noi talebani bianconeri, è come la Ferrari: non importa ...
Dopo un mondiale disastroso e la repentina uscita del Napoli dalla maggiore competizione europea - con relativa presenza di sole due squadre italiane - si è scatenata la caccia alla ricetta "salvacalcio". Caccia alla quale stanno partecipando tutti, ex calciatori, giornalisti, politici, opinionisti, premi nobel e via discorrendo. Sta uscendo di tutto, dagli stadi fatiscenti, alla presenza di almeno sei italiani per squadra, alla seconda squadra, al blocco degli stranieri, al campionato a sedici squadre, il tutto per fare ritornare il nostro campionato ad essere il più bello del Mondo.
Quanti sforzi per nulla, quando la vera ricetta risolutiva di tutti i problemi del calcio italiano è ...
Con una situazione mondiale preoccupante, l’Europa che pensa di aver risolto tutto unificando la moneta, l’Italia che non si sa se prenderà la via della Grecia o della Germania, la Fornero che mi ha rimandato la pensione, i nipoti che non arrivano ed un lavoro stressante in Sanità, che può fare un uomo appagato della propria situazione sentimentale, con una discreta disponibilità finanziaria, amici fidati, sessant’anni portati abbastanza bene e due Harley in garage? Contentarsi, direte voi, in perfetto accordo con mia moglie.
E invece no! Ci sono due grossi tarli che rodono la mia serenità, due topini che stanno rosicchiando la forma di formaggio della mia soddisfazione calcistica. La ...
L’Italia, non me ne voglia Umberto Eco, può vantare tre geni barbuti: Leonardo da Vinci, Galileo Galilei da Pisa ed Andrea Pirlo da Brescia. Tre geni che spaziando per i vari rami dello scibile, hanno svariati punti di contatto.
Tra i migliori costruttori di gioco, come Leonardo da Vinci lo era di fortificazioni, professore in campo come Galileo Galilei lo è stato all’Università di Pisa, il soprannome “Mozart” che qualifica Andrea Pirlo da Brescia, ne indica la valentia nello scrivere (e dirigere) la musica nello spartito bianconero, così come Da Vinci scriveva musica su una partitura di pergamena tutta bianca. Pirlo ha perfezionato la teoria eliocentrica del Galilei con quella Juvecentrica; ...
Sappiamo, anche per ammissione dello stesso Marotta, che la Juve sta cercando sul mercato una punta. Siamo consapevoli che i migliori attaccanti sono irragiungibili per questioni economiche o di indisponibilità a essere ceduti. Perciò dimentichiamoci Lavezzi e Jovetic e concentriamoci sul Chicharito Hernandez o su Borriello. C'è qualcuno di voi che pensa che questi due giocatori siano migliori di Immobile, Osvaldo, Quagliarella, Berardi e Gabbiadini?
I migliori attaccanti li avevamo in casa e li abbiamo ceduti con troppa fretta e con troppa poca fiducia. Senza contare che Quaglia e Osvaldo vestiranno le maglie di due nostre storiche rivali e che sicuramente avranno il dente avvelenato ...
Tre veloci riflessioni sulla candidatura di “Tavecchio” , il buon “Carlo”, quel semisconosciuto personaggio che ignorato dai più sino a venti giorni fa, inserito all’interno della “Federazioneitagliana giuocodelbalun” sin da tempi immemori e vigliaccamente sostenuto da chi farsopoli la volle "piaccia o non piaccia” sin dal 2006, ora si appresta a diventare il capo del baraccone calcio italico, con l'intento di fare piazza pulita e rifondare un intero mondo...
Riflessioni sul come sia possibile che un simile personaggio possa ricoprire tale ruolo.
1- Partiamo dal recentissimo passato, e da quell’uscita infelice che il ragazzo ha esternato giusto durante il suo discorso alla candidatura. ...