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          GLI ARTICOLI DI GLMDJ
Udienze Processi di P. CICCONOFRI del 23/10/2010 11:56:20
Calciopoli. Pasquale D’Addato

 

Tribunale di Napoli – Udienza del 19 ottobre 2010. Teste Pasquale D’Addato, ex osservatore arbitrale

Avvocato Gallinelli, difesa De Santis

Avv. Gallinelli: «Lei nella stagione2004-2005 svolgeva attività di osservatore arbitrale?»
D'Addato: «Sì»
Avv. Gallinelli: «Lei può riferire al tribunale in che consiste l’attività dell’osservatore arbitrale?»
D'Addato: «Noi veniamo designati per giudicare l’operato dell’arbitro, della terna».
Avv. Gallinelli: «E la sua valutazione veniva effettuata dal campo di gioco ,oppure attraverso i filmati, dalle tribune?».
D'Addato: «No, ero in tribuna, vediamo direttamente la partita e osserviamo i comportamenti dell’arbitro».
Avv. Gallinelli: «Lei era osservatore arbitrale della partita Lecce-Juventus del 14.11.2004?».
D'Addato: « Sì».
Avv. Gallinelli: «Si ricorda chi era l’arbitro?».
D'Addato: «De Santis».
Avv. Gallinelli: «Si ricorda chi erano gli assistenti di linea? se le dico Cenniccola e Griselli li può escludere».
D'Addato: «No on posso escluderlo».
Avv. Gallinelli: «Le ripeto la domanda, sa chi erano gli assistenti di linea?».
D'Addato: «Griselli e Cenniccola».
Avv. Gallinelli: «Lei ricorda le condizioni del campo di gioco prima, durante e dopo la partita?».
D'Addato: «Ricordo che quella domenica non piovve ma era piovuto probabilmente di notte perché Il terreno era pesante e io steso, andando a Lecce a vedere la partita, mi preoccupavo se si potesse giocare. Era pesante..Ma era giocabile».
Avv. Gallinelli: «Ricorda se l’arbitro, sa se De Santis fece un sopralluogo sul campo per valutare l’idoneità del campo di gioco?».
D'Addato: «Sì».
Avv. Gallinelli: «Ne parlò con lei?».
D'Addato: «No, non potevo avere rapporti prima della gara».
Avv. Gallinelli: «Aveva rapporti con l’arbitro dopo la gara. Lei Parlò con rappresentanti degli organi tecnici dell’operato dell’arbitro, degli assistenti, dopo la gara Lecce-Juventus? e se s, con chi ne parlo?».
D'Addato: «Subito dopo la gara, quando l’arbitro faceva bene, era usuale, telefonavo a Bergamo e Pairetto, per dire che l’arbitro ha arbitro bene. Mi ricordo che dopo la gara telefonai perché ha arbitrato bene».
Avv. Gallinelli: «Parla anche degli assistenti?».
D'Addato: «Sicuramente si ».
Avv. Gallinelli: «Lei stabilì anche un voto?».
D'Addato: «Siamo obbligati, si».
Avv. Gallinelli: «A quale persona rappresentò il voto che lei avrebbe dato, tanto all’arbitro quanto agli assistenti di linea?».
D'Addato: «Io parlai con i designatori dicendo che avrei dato 8,75 all’arbitro e poi basta perché la prestazione dell’arbitro era quella che serviva».
Avv. Gallinelli: «Lei ha detto che giudicò favorevolmente, positivamente la prestazione dell’arbitro; lo stesso anche per gli assistenti di linea, oppure lei rappresentò una differenza diciamo di ..?».
D'Addato: «C’era una differenza. L’arbitro aveva arbitrato, secondo me, una buona partita; gli assistenti un po' meno bene dell’arbitro, però andarono bene».
Avv. Gallinelli: «Lei assegnò un voto quindi diverso all’arbitro piuttosto che agli assistenti?».
D'Addato: «Si si, mi ricordo che c’era un 8.40, però non ricordo a chi dei due assistenti, se a Griselli o Cenniccola».
Avv. Gallinelli: «Lei ebbe , venne influenzato da taluno sul giudizio da dare? ».
D'Addato: «Assolutamente no».
Avv. Gallinelli: «Quella volta no, ma venne mai influenzato da taluno nei voti da dare all’arbitro nell’arco della sua attività dio osservatore?».
D'Addato: «Mai, mai ».
Avv. Gallinelli: «Lei Ricorda se alla fine di quella partita le vennero date in omaggio della magliette di gioco?».
D'Addato: «E infatti quella partita la ricordo per eccellenza perché il giorno dopo i giornali riportarono la notizia che erano state distribuite delle maglie… io ottenni una maglia per cortesia dell’arbitro nello spogliatoio mi diede la maglia della Juventus».
Avv. Gallinelli: «Era una cosa che la colpì, anomala, o accadeva frequentemente con riferimento a tutte le altre società del campionato?».
D'Addato: «Sì, devo dire che è una cosa frequente, siccome è di modico valore non rappresenta un omaggio rappresenta soltanto il ricordo di una partita arbitrata…un ricordo ».
Avv. Gallinelli: «Le capitò mai di ricevere in omaggio dall’arbitro una magliette dell’Inter, del Genoa?».
D'Addato: «Sì, sì, anche dallo stesso del Lecce».
Avv. Gallinelli: «In quella partita ricevette in omaggio una maglietta anche del Lecce?».
D'Addato: «Si».
Avv. Gallinelli: «Lei svolse attività di assistente arbitrale anche nella partita Lecce-Parma del 29.05.2005?».
D'Addato: «Sì, Lecce-Parma ,si ».
Avv. Gallinelli: «Lei ricorda, può riferire al tribunale se si trattava di una gara di forte interesse, forte tensione emotiva, per ragioni particolati che lei poi potrà indicare al tribunale?».
D'Addato: «Sì, fui felice - perché la partita diede origine ad un comportamento strano che avvenne in campo - era delicatissima e il fatto che fossi stato io designato a fare l’osservatore mi inorgogliva La partita in maniere eccellente fu arbitrata dall’arbitro De Santis, eccellente devo dire che è stato l’arbitro che prese da me il voto più alto dato nella mia carriera . La cosa strana che l’allenatore, il signor Zeman, questo colpì, mi colpì che si mise spalle ai giocatori, quindi al terreno di gioco come se non volesse vedere la partita, il tutto condito anche dai fischi del pubblico e mi ricordo che la partita fu molto ma molto delicata, si».
Avv. Gallinelli: «Lei ha detto che venne colpito da questo atteggiamento,ma nell’arco della sua attività di osservatore o degli altri incarichi che lei ha espletato all’interno della can…, le capitò mai di vedere l’allenatore dare le spalle ai propri giocatori?».
D'Addato: «No, mi è rimasto impresso proprio per questo avvocato..non mi era mai capitato di vedere una cosa simile».
Avv. Gallinelli: «lei Ricorda quale era l’atteggiamento del Parma, dei giocatori del Parma, all’inizio, durante e alla fine della partita?».
D'Addato: «Io Ricordo che ci furono molti ammoniti, devo dirle anche che sono state ammonizioni appropriate, non ho visto nulla di anomalo così come ho riportato nel referto che si fa dopo la gara che conservo tutti».
Avv. Gallinelli: «Lei notò un atteggiamento di rilevante nervosismo nei giocatori del Parma?».
D'Addato: «Durante la gara, io ricordo quella gara, io sono amante delle statistiche, ricordo che nei primi venti minuti (non so se sono 25 o 15) l’arbitro per me fu molto bravo, lo valutai estremamente positivo perché fischiò il 40/50% degli interventi dell’intera la gara. Ricordo molto bene, perché quella gara fu studiata anche da me , per cui il nervosismo si toccava sia durante la gara sia alla fine ».
Avv. Gallinelli: «Lei può riferire al tribunale, secondo la sua esperienza, del motivo per cui un arbitro infligge numerosi provvedimenti disciplinari già dall’inizio della partita? cosa accade?».
D'Addato: «La partita era delicatissima, l’arbitro ha tutto interesse a far capire che i giocatori che devono giocare al calcio, per non farla degenerare -questa per mia esperienza - lui fin dall’inizio aveva ammonito diversi giocatori…adesso non mi ricordo quanti ma aveva ammonito».
Avv. Gallinelli: «Il giocatore Morfeo del Parma, venne ammonito o venne espulso dall’arbitro De Santis?».
D'Addato: «Se ricordo bene venne ammonito».
Avv. Gallinelli: «Lei si ricorda perché venne ammonito? quale fu la condotta che costituì il presupposto di tale ammonizione?».
D'Addato: «Ma poteva essere, adesso non me lo ricordo, poteva essere ammonito per protesta, o per gioco falloso».
Avv. Gallinelli: «Lei ricorda se il giocatore ;orfeo allontanò via il pallone?».
D'Addato: «Ah sì, ecco, una forma di protesta , un giocatore che getta via il pallone è una forma di protesta che per me, io giudicai bene, perché l’arbitro lo ammonì, una protesta nei confronti dell’arbitro proprio inopportuna ».
Avv. Gallinelli: «Lei ricorda quanti minuti di recupero furono assegnati dall’arbitro De Santis? ».
D'Addato: «Esattamente non me ricordo, ma quella è una formula matematica, che fece bene, per avergli dato massimo dei voti, vuol dire che fece bene; il recupero è conteggiato: 30 secondi per ogni sostituzione e un minuto per ogni entrata in campo del medico, basta fare il conteggio di quella gara e viene fuori che l’arbitro dette i minuti che io giudicai in maniera impeccabile».
Avv. Gallinelli: «Lei ricorda se Il Parma, nel tempo di recupero, rischiò addirittura di vincere la partita?».
D'Addato: «Questo non me lo ricordo».
Avv. Gallinelli: «Non lo ricorda. Lei ricorda un episodio accaduto alla fine della partita tra l’arbitro De Santis e il giocatore del Parma Vignaroli? Se si,se può descriverne l’accaduto al tribunale?».
D'Addato: «Dunque l’accaduto.. io mentre la partita finiva, io scesi dalla tribuna per andare nello spogliatoio dell’arbitro per comunicare all’arbitro come aveva arbitrato. Quando arrivai nello spogliatoio, c’è un corridoio, io vidi un li po’ di trambusto all’esterno un po’ di movimento, un po’ di nervosismo…preoccupato (solitamente aspetto 20 minuti) se avessero fatto qualcosa all’arbitro, entrai subito nello spogliatoio dell’arbitro e l’arbitro mi comunicò in quella circostanza che un calciatore lo aveva violentemente contestato, minacciato, e mi comunicava ufficialmente che lui lo riteneva espulso. Ciò che io ho riportato fedelmente nel mio referto, cioè ciò che l’arbitro mi aveva detto perché non potevo vederlo».
Avv. Gallinelli: «Lei attualmente è ancora osservatore arbitrale?».
D'Addato: «Io no, ho fatto i miei anni, faccio parte del settore tecnico dell’Aia».
Avv. Gallinelli: «Può specificare quale é la sua attività attuale all’interno dell’Aia?».
D'Addato: «Faccio parte del settore tecnico dell’Aia e mi occupo del modulo marketing comunicazione, formazione».
Avv. Gallinelli: «Nessuna altra domanda, grazie».


Avvocato Prioreschi, difesa Moggi

Avv. Prioreschi: «Senta, due solo domande molto brevi. Ricorda di essere stato interrogato dai carabinieri di Roma il 14.05.2006?».
D'Addato: «Io sì».
Avv. Prioreschi: «Ricorda quanto è durato l'interrogatorio?».
D'Addato: «No».
Avv. Prioreschi: «Se le dico che è iniziato alle 10 di mattina ed è terminato alle 17:10, cioè 7 ore e dieci per una paginetta di verbale, ricorda?».
D'Addato: «No».
Avv. Prioreschi: «Questo risulta dal verbale...».
D'Addato: «Ricordo che durò, 3 ore.. ».
Avv. Prioreschi: «Ricorda se le sono state lette delle intercettazioni?».
D'Addato: «Sì».


Le trascrizioni
dell’udienza del 19 ottobre 2010
:
A. Gamberini
Sebastian Frey
Paolo Tagliavento
Maurizio Domizzi
Nesta, Borsari, Brighi, Forsanin

Le trascrizioni del 12 ottobre 2010:
Nesta, Borsari, Brighi, Forsanin
Tommaso Tavassi
Antonello Capone
P. Calcagno, C. Ledesma, S. Ghirondini.
Dichiarazione spontanea di L. Moggi
Dichiarazione spontanea di M. De Santis.

Le trascrizioni dell’udienza del 1 ottobre 2010:
Antonio Valentini e Fulvio Bianchi
Giancarlo Abete
Stefano Papi
Franco Baldini
Pierluigi Collina
Nozzoli, Tombolini, R. Bianchi

Le nostre pubblicazioni:
Il Libro marrone dell’accusa
Auricchio indagini piccanti
 
  IL NOSTRO SONDAGGIO
 
Dopo la Cassazione su Moggi, cosa dovrebbe fare ora la Juve?
 
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